Guidare su strada la McLaren 620R offre sensazioni esaltanti e fuori dal comune, ma è scendendo in pista che si possono conoscere i limiti davvero elevatissimi e le prestazioni mozzafiato che sa regalare questa stradale nata dall'esperienza delle corse.
A dircelo è il nostro collega inglese di Motor1.com che ha avuto la rara occasione di testare in anteprima la McLaren 620R capace di "balzare in avanti con un ruggito che impressiona". Scopriamo assieme come la 620R, priva delle restrizioni imposte dai regolamenti GT4, è in grado di portare su strada le performance della sorella da pista 570S GT4.
Com'è fuori
La folle idea dei tecnici McLaren, capitanati dal designer James Warner, è stata quella di trasformare la 570S GT4 in una supercar stradale utilizzabile tutti i giorni, ma capace di esaltarsi in circuito. La sfida più grande è stata quella ci evitare un semplice "copia e incolla" dalla versione da corsa, aggiungendo raffinati dettagli che ne permettono l'omologazione stradale.



La grande ala posteriore regolabile è stata alzata, smussata negli spigoli e dotata della terza luce di stop, ma il carico aerodinamico resta adatto ai migliori circuiti: i 185 kg di carico verticale sulla coda si sommano così ai 64 kg di spinta verso il basso garantiti all'avantreno dal nuovo splitter e dalle prese d'aria sul cofano anteriore
Il tutto unito al motore 3.8 V8 biturbo che sviluppa 620CV e 629 Nm per spingere la McLaren 620R fino 322 km/h. Il tempo di accelerazione da a 0 a 100 km/h è di appena 2,9 secondi e per toccare i 200 km/h da fermo bastano 8,1 secondi.
Le ultime novità dal mondo McLaren
Com'è dentro
L'abitacolo della McLaren 620R è allo stesso tempo minimalista, ordinato e ben realizzato, con optional che vanno dall'aria condizionata all'impianto audio. Le maniglie a nastro delle portiere e la console centrale rialzata sono sempre a portata di mano anche quando le cinture di sicurezza a 6 punti sono allacciate.


Piccoli dettagli di praticità importanti sulle berline, ma che raramente vengono considerati sulle supercar più estreme come la 620R.
Piacere di guida
La location scelta dalla casa britannica per testare a fondo il potenziale della McLaren 620R è il circuito di Snatterton 300, il giusto mix di curve lente, medie e veloci unite a lunghi rettilinei.
A dare suggerimenti e consigli di guida c'è sul sedile passeggero il pilota ufficiale Joe Osborne che conosce bene il mondo delle GT.


Il dono di questa 620R è quello di velocizzare i tempi di ogni azione del guidatore, dalla frenata all'accelerazione, permettendo di ottenere velocità impensabili su altre auto stradali. L'elettronica e la raffinata meccanica permettono di pestare con decisione sull'acceleratore senza ottenere reazioni scomposte e l'avantreno accenna un leggero sottosterzo solo affrontando le curve oltre i 190 km/h.





In particolare nell'infinita curva Coram di Snetterton 300 più che l'avantreno è da controllare la posizione del corpo sul sedile che viene spinto all'esterno, mentre mantenere la traiettoria è di una facilità disarmante: basta giocare col pedale dell'acceleratore.
In questo aiutano le speciali gomme slick Pirelli che possono prendere il posto delle P Zero Trofeo R stradali, con i freni carboceramici che offrono un incredibile potenza di arresto e costanza di prestazioni.




Con la McLaren 620R bastano venti minuti in pista per raggiungere i limiti di ogni guidatore entusiasta con poca esperienza in pista, regalando sensazioni che solo i piloti veri possono sperimentare. Insomma, una sportiva di grande soddisfazione su strada che tutti possono assaporare al meglio in pista.
Comfort
Settando la modalità di guida su Normal/Normal per assetto e motore l'auto viaggia in tranquillità su strada e occorre insistere poco di più sull'acceleratore per capire che il potenziale è davvero alto, come ci ricorda il rombo del V8. La posizione bassa del sedile necessità di un po' di assuefazione, ma la visibilità verso l'esterno è sempre buona, in particolare dai finestrini laterali.

Gli ammortizzatori regolabili in 32 diverse configurazioni fanno sempre sentire ogni asperità dell'asfalto, attraverso i comodi sedili in fibra di carbonio, ma il viaggio è sempre piacevole e non lascia affaticati anche dopo più di un'ora di guida. Funzionale e pratica su strada, la McLaren 620R sembra sempre in attesa di lanciarsi fra i cordoli della pista che sono nel suo DNA.
Quanto costa
Per avere una delle auto più veloci su strada e in pista, ovvero il meglio dei due mondi cambiando solo pneumatici e settaggi, occorre spendere almeno 250.000 sterline (poco più di 276.000 euro al cambio attuale).
Causa Coronavirus i 350 esemplari numerati previsti inizialmente sono scesi a 225, rendendo la McLaren 620R un'autentica rarità per intenditori.
Fotogallery: McLaren 620R, la prova su strada
2020 McLaren 620R