Era già la MINI più "maxi", ma ora è tutta un'altra cosa. La nuova MINI Countryman si spinge oltre i propri confini e diventa un SUV di categoria superiore, quel segmento C che viene occupato solitamente da auto lunghe circa quattro metri e mezzo.

Troppo? Forse per alcuni, ma con questa mossa la MINI Countryman diventa giusta per coloro che non vogliono scendere a compromessi in termini di praticità, anche con la famiglia al seguito. E poi, in questo modo, si libera spazio per la Aceman, che si posizionerà appunto tra la Countryman e la classica tre o cinque porte.

Insomma, la Countryman è un tassello fondamentale per l'evoluzione presente e futura del brand inglese, di proprietà del gruppo BMW. Ed ecco perché è disponibile anche in versione 100% elettrica, oltre che ibrida. Quella di questa prima prova, invece, è la versione più sportiva di tutte, con un nome che è tutto un programma e ti strappa un sorriso già al solo sentirlo: John Cooper Works.

Esterni | Interni | Guida | Curiosità | Prezzi

MINI Countryman: Esterni

La Countryman è completamente nuova, a cominciare dalla piattaforma sulla quale è basata. È la FAAR già utilizzata dalla BMW X1, ed ecco che le dimensioni si avvicinano alla cugina bavarese. Eppure, tutti i tratti tipici, e molto apprezzati, delle precedenti Countryman si ritrovano in modo distinto, a cominciare dall'ampia superficie vetrata regolare e dal tetto che pare sospeso.

MINI Countryman John Cooper Works

All'anteriore la griglia ottagonale è più grande e squadrata. Stessa sorte per i gruppi ottici, che rinunciano alla cromatura attorno alla calotta e adottano una luce diurna a LED suddivisa in più segmenti: in questo modo si può personalizzare la firma luminosa a piacimento. Idem per i sottili fanali, che con la loro struttura a pixel consentono di scegliere tra la classica trama che riprende la Union Jack oppure altri due stili.

MINI Countryman John Cooper Works

Lateralmente, saltano all'occhio le maniglie a filo carrozzeria - preziose per migliorare l'efficienza aerodinamica, che sulla versione elettrica sfocia in un Cx di 0,26 - e la caratterizzazione del montante sulla terza luce, che indica la versione del modello. I cerchi vanno da 19 a 20 pollici.

MINI Countryman John Cooper Works

Abbiamo parlato di dimensioni ma quali sono nel dettaglio? La MINI Countryman 2024 si attesta a 4,43 metri di lunghezza, 1,84 di larghezza e 1,65 metri di altezza, mentre il passo è di 2,69 metri.

MINI Countryman: Interni

Non c'è dubbio che la nuova MINI Countryman sia la MINI più spaziosa e versatile mai esistita. I numeri parlano chiaro: il bagagliaio ha una capacità che va da 460 litri a 1.450 litri. Non finisce qui: lo schienale si abbatte in configurazione 40:20:40 e il divano può scorrere di 13 centimetri, così da riservare più spazio ai bagagli oppure alle ginocchia dei passeggeri posteriori. I quali, anche se alti come me oltre un metro e novanta, non hanno problemi di abitabilità e possono godere di prese di ricarica dedicate, bocchette dell'aria e un senso di grande ariosità.

MINI Countryman John Cooper Works

Venendo alla parte anteriore dell'abitacolo, si nota meglio come la Countryman sia realizzata con tanti materiali di origine riciclata. Bella la plancia rivestita in tessuto e con trame cromatiche specifiche per i vari allestimenti. Stesso trattamento per le portiere.

Molto ben organizzato il tunnel centrale, con una mensola per la ricarica ad induzione dello smartphone, un altro vano più in basso e un doppio portabicchieri, e ancora un portaoggetti nascosto da un coperchio anch'esso rivestito in tessuto. Le bocchette dell'aria verticali sono una versione aggiornata e minimalista di quelle della precedente versione. La chicca, però, sono i comandi per l'accensione e per la selezione di marcia e modalità di guida: richiamano quelli delle auto del passato.

MINI Countryman John Cooper Works

Per ultimo ma non certo in ordine di importanza, il display circolare al centro: ha un diametro di 24 centimetri, la tecnologia OLED per una risoluzione altissima e ospita un nuovo sistema d'infotainment che si chiama MINI OS9 ed è basato su Android. Questo significa che si aggiorna tramite la Rete (nella nostra prova abbiamo riscontrato qualche rallentamento trattandosi di un software che dev'essere ancora affinato alla sua versione finale) e che consente di scaricare varie applicazioni, come ad esempio quelle d'intrattenimento.

MINI Countryman John Cooper Works

È compatibile con Android Auto e Apple CarPlay, anche senza cavo, e cambia completamente nello stile e nelle schermate grazie ai vari profili di guida che, ad esempio, possono richiamare le grafiche tipiche di un'auto classica oppure quelle di un go-kart. E, ancora, si possono inviare le foto dal proprio smartphone per personalizzare la home.

MINI Countryman: Guida

Ho guidato la versione più "cattiva" della nuova MINI Countryman, dunque è giusto parlare di ciò che è specifico per questa John Cooper Works e di quello che invece vale un po' per tutte le nuove Countryman.

Sotto al cofano della John Cooper Works c'è un 2.0 benzina quattro cilindri da 300 CV e 400 Nm di coppia massima. Quando la mappa di guida selezionata è la Go-Kart, la più sportiva, l'erogazione è esplosiva e consente di segnare lo 0-100 km/h in 5,4", fermandosi poi a 250 km/h di velocità massima. La trazione è ripartita sui due assali.

MINI Countryman John Cooper Works

Il pedigree della più pepata delle Countryman non finisce qua: le sospensioni sono adattive, i freni sportivi e sportivi sono anche gli scarichi, che si fanno aiutare dall'impianto auto Harman/Kardon per enfatizzare il sound nell'abitacolo. Ingaggiata la mappa Go-Kart, l'esperienza di guida si fa subito scoppiettante per reattività e agilità della Countryman, che è pronta al pedale dell'acceleratore e che dimostra una rapida direzionalità dell'avantreno grazie allo sterzo preciso e diretto. I sedili sono contenitivi quanto serve e per trovare la posizione di guida più corretta serve giusto un attimo.

MINI Countryman John Cooper Works

Il cambio è un'unità a sette rapporti a doppia frizione, e si può usare sia in modalità sportiva che attraverso i paddle dietro al volante. Tenuta di strada e compostezza sono di alto livello, mentre sulle irregolarità stradali, complici anche i cerchi da 20", le irregolarità stradali provocano qualche scossone. In generale, però, si percepisce come lo step evolutivo sia enorme e la Countryman sia a tutti gli effetti diventata un SUV premium. Magari, per certi aspetti, a scapito di quella autentica imperfezione.

Se invece si passa alla modalità di guida Green, la John Cooper Works si trasforma e diventa un'auto docile e silenziosissima. Perfetta per la vita di tutti i giorni, insomma. Parlando invece della Countryman in generale, ho apprezzato tantissimo la visibilità a 360° e la sensazione di controllo e percezione degli ingombri che ti garantiscono le superfici vetrate così verticali. Ottimo poi il sistema di telecamere perimetrali. Infine, menzione d'onore ai sistemi di guida assistita: la taratura è naturale ed efficace.

MINI Countryman John Cooper Works

MINI Countryman: Curiosità

Non serve avere con sé la chiave per aprire, chiudere e mettere in moto la nuova Countryman. Basta avere il proprio smartphone e l'applicazione MyBMW installata e configurata. In questo modo si può usare il proprio telefono come fosse una tradizionale chiave di prossimità e sfruttare la funzione keyless entry e keyless start.

MINI Countryman: Prezzi

La gamma allestimenti della MINI Countryman si snoda su quattro versioni: Essential, Classic, Flavoured e JCW, tra i quali ballano circa 8.000 euro. Le versioni disponibili, invece, sono la Countryman C, col 1.5 benzina mild hybrid da 170 CV, la Countryman S ALL4, con il 2.0 benzina mild hybrid da 218 CV e la trazione integrale, la Countryman D, con il 2.0 a gasolio da 163 CV in versione mild hybrid e le elettriche E e SE ALL4, a singolo e doppio motore e rispettivamente 204 e 313 CV. Infine, la John Cooper Works di questa prova.

MINI Countryman John Cooper Works

Il listino parte dai 34.900 euro richiesti per la Countryman C e può arrivare a 51.000 euro per la John Cooper Works. Abbiamo realizzato un prospetto chiaro e facile da consultare nell'articolo dedicato ai prezzi.

Motore 2.0 turbo benzina
Trasmissione Automatico 7 marce
Trazione Integrale
Potenza 300 CV
Coppia Massima 400 Nm
Velocità Massima 250 km/h
Accelerazione 0-100 km/h 5,4"