Ormai da luglio 2003 a ogni patente di guida vengono assegnati 20 punti iniziali, che diminuiscono ogni volta che viene commessa una delle infrazioni indicate in una tabella dei punteggi del Codice della Strada (articolo 126-bis). Questo credito iniziale può essere scalfito poco alla volta: si può perdere da un punto a 10 punti, a seconda della gravità della violazione commessa. Se vengono accertate più infrazioni contemporaneamente possono essere tolti al massimo 15 punti. Se però tra le infrazioni ce n’è una che comporta la sospensione o la revoca della patente, vengono sottratti tutti i punti previsti senza alcuna limitazione. Arrivati a zero (non si scende sotto quel livello) occorre rifare gli esami. E occhio: per i neopatentati, nei primi tre anni, i punti persi per ogni violazione vengono raddoppiati. E allora come recuperare i punti patente? Ecco in sei mosse le informazioni che cercate.
Per fare una ricarica
1# Recupero. Se sono stati persi dei punti, ma il punteggio non è esaurito, per recuperare è possibile frequentare corsi speciali presso autoscuole o altri centri autorizzati dal ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Il costo varia parecchio a seconda dell’autoscuola: attorno ai 250-300 euro.
2# Esame? Da un anno, per legge, si dovrebbe fare un esame alla fine del corso. Ma manca il provvedimento attuativo di questa legge, e così basta frequentare per avere la ricarica: nessun test finale.
3# Polemiche. Lo sanno tutti ed è inutile nascondersi dietro un dito: senza esame, essendo sufficiente la frequenza, in teoria questo corso non serve a molto se il patentato fa solo atto di presenza in aula. Non migliora le conoscenze del patentato in materia di norme della circolazione. A meno che l’automobilista segua col massimo interesse i corsi…
4# Quanti. Questi corsi consentono di recuperare 6 punti a chi ha la patente per le auto. E 9 punti a chi ha patenti superiori.
5# Il tempo conta. Sempre nel caso in cui il punteggio non sia azzerato ma sia inferiore a 20, è possibile ripristinare la quota iniziale di 20 se per due anni dall’ultima infrazione non si commettono violazioni che comportano decurtazioni. Morale: hai un punto, ne hanno tagliati 19, non commetti infrazioni per 2 anni, e torni a 20. Anche questa norma sembra non avere un grosso potere deterrente…
6# La buona condotta. Ai conducenti che hanno almeno 20 punti viene automaticamente attribuito un bonus di 2 punti ogni 2 anni trascorsi senza infrazioni che fanno perdere punti. Con questo sistema si possono raggiungere al massimo 30 punti. Invece, ricorda il ministero dei Trasporti, a partire dal 13 agosto 2010, per i neopatentati, nei primi tre anni, per ogni anno trascorso senza infrazioni che provocano decurtazione di punteggio è attribuito un bonus di 1 punto, fino a un massimo di 3 punti totali.
Chi li perde
I punti vengono tolti dalla patente di chi era alla guida al momento dell’infrazione, non da quella del proprietario del veicolo. Infatti l’organo delle Forze dell’ordine che accerta la violazione consegna al conducente un verbale di multa indicando anche il punteggio da decurtare. Se non è possibile identificare il conducente il verbale viene inviato al proprietario del veicolo o, nel caso di società, al legale rappresentante dell’azienda. Questi deve comunicare entro 60 giorni all’organo che ha accertato la violazione, i dati personali e della patente di chi era alla guida al momento dell’infrazione. Se le informazioni non vengono comunicate, il proprietario deve pagare una sanzione amministrativa aggiuntiva, attorno ai 300 euro (spese di spedizione incluse), ma nessuno perde i punti. Ma come potete conoscere il punteggio della mia patente? Potete controllare in tempo reale il saldo dei propri punti. Basta chiamare da un telefono fisso il numero 848782782, attivo 7 giorni su 7 al costo di una telefonata urbana, oppure consultare il Portale dell'automobilista, sito web del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti dedicato alle pratiche online del settore motorizzazione.
Come si calcolano i punti della patente
Online, sullo smartphone o con telefono fisso, velocemente e a basso costo.