Per ridurre al minimo le distrazioni alla guida, basterebbe poco: giusto un po’ di buon senso e di fermezza. Ma è un attimo cadere nella tentazione di prendere in mano lo smartphone per rispondere a una chiamata, a un messaggio, o semplicemente per controllare le notifiche, in barba a rischi e sanzioni.
Per questo motivo la scelta di Apple di implementare su iPhone una modalità dedicata, “Non disturbare alla guida”, una funzione che sollecita gli utenti a prestare maggior attenzione alla strada e alla guida in generale, silenziando le notifiche non strettamente necessarie. Ecco come utilizzarla.
Come funziona
Non disturbare alla guida è una funzione compatibile con gli iPhone aggiornati a iOS 11 (versione datata 2017) o più recenti, che rileva quando l’utente si trova alla guida, e di conseguenza limita le distrazioni. La trovata di casa Cupertino mira perciò ad arginare il problema dello smartphone alla guida, o almeno ci prova, con una modalità che, quando abilitata, entra in funzione automaticamente in determinate situazioni specifiche.
Con non disturbare alla guida l’audio delle notifiche, limitate di numero, è disattivato e le chiamate in entrata non sono consentite, se non dai contatti impostati come "Preferiti", o se una persona chiama due volte di seguito. Il discorso cambia nel caso in cui lo smartphone sia collegato ad Apple CarPlay, a un sistema di infotainment, o a un accessorio esterno che funziona da vivavoce.
Per il resto, lato messaggi, entrano in gioco le risposte automatiche (che comunicano al mittente che stai guidando), mentre vengono notificati quelli ricevuti con su scritto “urgente”. In modalità navigazione tramite Mappe, lo schermo rimane invece bloccato, pur fornendo le indicazioni passo-passo.
Come si attiva
Come anticipato, la modalità non disturbare alla guida di iPhone si può attivare in vari modi, qui per la guida completa. Qualora non ancora impostata, non appena l’iPhone rilevi una situazione tipo, chiede all’utente di farlo con una notifica. Altrimenti è possibile gestire il tutto manualmente, direttamente dalle impostazioni, nella sezione “Non disturbare”. Qui dopo aver toccato su “Attiva”, il sistema invita a selezionare in quali situazioni si desidera che la funzione venga abilitata.
Con “Automaticamente”, la modalità viene attivata quando l’iPhone rileva che l’utente potrebbe essere alla guida, “Manualmente”, quando abilitata di persona in centro di controllo, mentre “Quando connesso al Bluetooth” e “Attiva con CarPlay” nel momento in cui si connette lo smartphone al sistema multimediale dell’auto. In ogni caso, quando si viaggia come passeggero, o in caso di necessità, non manca l’opzione per disattivare il tutto cliccando su “Non sto guidando”.

Personalizzazione ed extra
Non mancano le opzioni per personalizzare non disturbare alla guida, opzioni che ci consentono di gestire funzioni come le risposte automatiche, le chiamate e via dicendo. in quest’ultimo caso, come anticipato, il sistema di Apple permette di autorizzare un numero limitato di telefonate, se provenienti dalla lista dei preferiti, o se ripetute entro 3 minuti.
Per quanto riguarda l’aspetto relativo alla messaggistica, oltre a decidere il testo da inviare automaticamente, dalle impostazioni di “Non disturbare” è possibile scegliere se disattivare l’invio delle risposte automatiche e decidere se mandarle solo ai contatti recenti (degli ultimi due giorni), ai preferiti o a tutti.
C’è anche un’opzione per i neopatentati, con la quale i genitori possono eventualmente impedire le modifiche alla funzione. Per abilitarla, sull’iPhone del neopatentato è necessario attivare “Tempo di utilizzo” dalle impostazioni e selezionare l’opzione “Questo iPhone appartiene a un minore” seguendo le indicazioni successive fino a raggiungere l’opzione che ci interessa, cliccando così su “Non consentire”. In questo modo il sistema crea un codice genitore col quale impedire la disattivazione della modalità “Non disturbare alla guida”.
