Gli ultimi aggiornamenti di Android Auto hanno reso la piattaforma di Google uno strumento sempre più completo, e soprattutto stabile, seppur non privo di problemucci e limitazioni, più e meno importanti.

Android Automotive è il legittimo erede, ma nell’attesa di una sua più larga adozione, c’è chi come Jolla ha ben pensato di proporre delle alternative, AppSupport ad esempio. Scopriamo meglio di che si tratta.

Cos’è e a che serve AppSupport di Jolla

Nonostante l’impegno che ci sta mettendo Google, Android Automotive non è questione di settimane, e nemmeno di mesi; serve tempo affinché diventi a tutti gli effetti una piattaforma diffusa e quindi largamente fruibile.

E nel mentre ci sono aziende europee come Jolla che provano a scalfire il predominio dei colossi californiani con AppSupport, una soluzione che si propone come tecnologia che permette di eseguire app Android sulle piattaforme compatibili con Linux.

Cosa c’entra con le auto? Ebbene, proprio come Android Auto, ma soprattutto Automotive, una soluzione simile sarebbe potenzialmente adottabile con facilità dai costruttori che potrebbero servirsi di AppSupport proprio come semplice strumento parte dei propri software per l’infotainment.

Perché scegliere AppSupport?

La domanda è più che legittima; la risposta abbastanza intuitiva. Considerato quanto sopra, una tecnologia come AppSupport di Jolla permette ai costruttori di mantenere una maggiore autonomia nella realizzazione dei propri software per auto. Soprattutto se paragoniamo il tutto a un potenziale affidamento ad Android Automotive, spiaggia più che probabile che nel futuro potrebbe rappresentare un punto d’incontro per molti, un po' come accade per gli smartphone con Android per intenderci.

Certo, questo se le Case auto non intendono beneficiare dei vantaggi che una soluzione come quest'ultima assicura, ma mirano nel contempo a offrire ai propri utenti l’accesso a qualsiasi app Android. Perché altrimenti bastano e avanzano già soluzioni come Android Auto e Apple CarPlay che, pur essendo limitate, non frenano affatto l’estro degli sviluppatori.

Intanto, in occasione della presentazione di AppSupport al CES di Las Vegas, il CEO Sami Pienimäki ha comunicato che la soluzione, oltre a essere potenzialmente applicabile anche in ambienti esterni al settore automotive, è già pronta per il mercato essendo stata adottata da uno dei più importanti produttori europei. Nell'attesa di ulteriori dettagli, per maggiori informazioni suggeriamo di visitare la pagina del sito web ufficiale.