Più americana o più italiana? Ecco il dubbio che ci assale prima di incontrare la nuova Lancia Thema, schierata in forze nella centralissima Piazza San Carlo di Torino. L'appuntamento in anteprima è però fissato in Piazza Carignano dopo il tramonto, dove la troviamo illuminata dai fari dell'omonimo teatro torinese. E' una Thema 3.0L V6 diesel 239 CV in allestimento Executive, praticamente il top della gamma, e il suo colore è un insolito rosso scuro metallizzato, quasi marrone.

FORME IMPORTANTI

E' lei, la nuova ammiraglia italiana che colpisce subito per la massiccia presenza e lo stile "importante" che mescola elementi tipicamente americani alla tradizionale eleganza Lancia. I cerchi in lega diamantati e verniciati da 20 pollici fanno un figurone e le donano un guizzo di sportività che non guasta. Il suo essere derivata dall'americana Chrysler 300 non stona con l'italianità del prodotto e contribuisce a darle un aspetto curiosamente internazionale. Solo l'abbondanza di cromature, già presente sulla Chrysler, potrebbe non incontrare il gusto di tutti e risultare un po' sovraccarica. La linea di cintura alta e leggermente a cuneo affascina e si sposa bene con la calandra Lancia trapezoidale e con i fari di coda che ricordano un po' quelli "a pinna" della vecchia Flaminia e dell'antenata Thesis. All'apertura delle portiere ci si accorge della loro pesantezza, con una sensazione di massiccia solidità che è difficile trovare altrove

TANTA E BELLA LA PELLE, UN PO' MENO LA PLASTICA

La prima impressione sugli interni è positiva, rivestiti come sono su questa Executive di bei pellami bicolore firmati Poltrona Frau estesi all'intera plancia, ai pannelli porta e a parte della console centrale. Qualche nota stonata viene solo dalla qualità del pannello in plastica nera che circonda lo schermo da 8,4", del cassetto portaoggetti e dell'orologio analogico posto al centro della plancia, realizzato con una plastica cromata di aspetto economico. Il resto è al posto giusto e anche il volante regolabile elettricamente ha una forma e una presa apprezzabile. I sedili sono piuttosto duri, ma comodi, in stile tedesco e durante il breve test ci accorgiamo che non trattengono molto lateralmente. Apprezzabile è la climatizzazione/aerazione dei sedili, come anche il riscaldamento e raffreddamento riservato ai due portabibite sul tunnel centrale; si tratta di un equipaggiamento molto "USA" che sarà un plus interessante anche per gli automobilisti europei. I posti dietro sono perfetti per due persone, mentre il bagagliaio (462 litri) con apertura automatica a molla ha una soglia d'accesso un po' alta rispetto al piano di carico sottostante.

3 LITRI 239 CV: UN GRAN BEL DIESEL

Sarà colpa dei cerchi da 20" con gommatura 245/45, ma in manovra lo sterzo ci è sembrato piuttosto duro. La situazione migliora in movimento, quando la precisione di guida trae giovamento dalla residua "durezza" al volante. Il motore, un VM-Fiat già montato sotto il cofano della Jeep Grand Cherokee, è potente e godibile a ogni regime, anche se sempre un po' stentoreo nel timbro di voce. I suoi 239 CV non hanno difficoltà nel catapultare in avanti la mole della nuova Thema, mediati dal cambio automatico 5 marce che mostra solo qualche lentezza nella cambiata. Ammettiamo che fa uno strano effetto sentire la potenza scaricarsi sulle ruote posteriori, cosa che in casa Lancia non accadeva da tempo e che ci riporta alle origini americane del progetto. Fra i pregi principali della nuova Lancia Thema segnaliamo la grande silenziosità di marcia, priva di sibili aerodinamici, rombosità dalla strada o rumore di rotolamento degli pneumatici. Il grande lavoro di insonorizzazione annunciato dagli ingegneri Lancia-Chrysler ha sortito il suo effetto! La grande comodità di viaggio è completata dal lavoro delle sospensioni, sempre pronte a fornire una risposta graduale, "soft" e filtrata nonostante le ruote di grande diametro. L'assetto non ci è parso particolarmente sportivo, ma è anche vero che un sistema di regolazione elettronica della dinamica di guida avrebbe inciso in maniera significativa su una vettura che parte da 41.400 euro e in questo allestimento arriva a 53.900 euro. Il cruise control adattivo funziona bene e frena la vettura di fronte a veicoli più lenti, mentre la telecamera di retromarcia del nostro esemplare mostrava sulla parte bassa dello schermo un riflesso anomalo sulla cromatura del paraurti.

ITALIANA D'IMPORTAZIONE

Per rispondere alla domanda iniziale diciamo che la nuova Lancia Thema ha evidentemente un'anima americana, ma è anche dotata di quell'eleganza e quel particolare stile che potrebbe fare breccia anche fra i cultori del marchio Lancia. Insomma, è anche un po' italiana. Chi cerca una berlina di segmento E "alternativa" , diversa dalle solite tedesche e dotata di una sua innegabile personalità, trova nella Thema una proposta interessante e fuori dal consueto. Nel complesso la Thema non può e non vuole paragonarsi direttamente alle varie Audi A6, BMW Serie 5 e Mercedes Classe E (più moderne, sofisticate e tecnologiche), ma rappresenta una nuova possibilità di scelta per chi vuole una quattro porte spaziosa e comoda, una viaggiatrice che si offre sul mercato con doti da ammiraglia e prezzi concorrenziali. Un occhio attento dovranno riservarle anche i gestori di flotte aziendali, gli NCC (i taxi scuri) e tutti coloro che desiderano una berlina di rappresentanza italiana.

Fotogallery: Lancia Thema, si acquista o si noleggia