Il tratto distintivo delle Subaru WRX e WRX STi Series.White? La vernice bianco Ceramic, direte voi, e non avreste torto: questa tinta infatti è esclusiva per la Series.White e distingue visivamente questa versione speciale, che fa il suo debutto al Salone di Los Angeles 2019 per essere in vendita negli Stati Uniti entro fine 2019.
Ma per essere meno banali consideriamo come tratto distintivo le modifiche per l’assetto, che rendono le due berline ancora più divertenti e appaganti alla guida rispetto alle note WRX e WRX STi, ovvero le due versioni pepate derivate dalla Impreza. Le Series.White saranno disponibili in 500 unità per la WRX e in 500 per la WRX STi.

Stesso motore, nuovo assetto
La WRX Series.White è dotata di sospensioni riviste per l’uso sportivo dallo specialista Bilstein, che le ha impreziosite con molle ad alte prestazioni, ma in più c’è il pacchetto Performance, che comprende i sedili sportivi della Recaro e l’impianto frenante sportivo della Brembo con pinze di colore rosso.

Sono di serie anche i fari anteriori a led, le luci fendinebbia a led, il sistema d’accesso senza chiave ed i loghi specifici Series.White. Il motore, abbinato al cambio manuale a 6 marce, è il benzina turbo a cilindri paralleli 2.0 da 272 CV.
Più leggera senza ruota di scorta
Le modifiche all’assetto riguardano anche la più sportiva WRX STi Series.White, dotata del più prestazionale motore turbo 2.5 da 314 CV. Anch’essa ha sospensioni modificate della Bilstein, ma in più ci sono i supporti irrigiditi per la cremagliera dello sterzo al fine di migliorare la precisione dell'auto fra le curve e la sua sensibilità.

A completare l’allestimento ci sono inoltre le ruote di 19” della BBS di colore bronzo opaco, gli sportivi pneumatici Michelin Pilot Sport Cup 2 e un impianto frenante sempre della Brembo, ma con pinze anteriori a 6 pistoncini (la WRX ne ha 4). Al fine di ridurre il peso complessivo dell’auto, è stata rimossa la ruota di scorta e sostituita dal kit di riparazione.