Il primo esemplare della nuovissima Mustang Shelby GT500, prodotta nella fabbrica di Flat Rock del Michigan, debutterà insieme ad una serie di Mustang classiche in mostra all'asta Barrett-Jackson Auction Company di Scottsdale, Arizona, in programma dall'11 al 19 gennaio.
Il presidente e CEO di Barrett-Jackson, Craig Jackson, ha acquistato l'auto lo scorso anno ed ha aperto il sito FRAP mentre il veicolo si faceva strada lungo la linea di montaggio. Lo stesso Jackson ha vinto l'asta con l'offerta finale di 1,1 milioni di dollari, tutti fondi destinati alla Juvenile Diabetes Research Foundation.
Omaggio al passato
Visto che la sua è stata l'offerta vincente, Jackson ha avuto l'opportunità di scegliere qualsiasi colore per l'esterno dell'auto. L'ispirazione è arrivata guardando tra le auto della sua collezione, dalla quale ha preso l'ispirazione per il colore verde mela già usato sulla sua GT500 del 1968 nota come "calabrone verde".
Questo esemplare è uno dei pochissimi riconosciuti come prototipo ufficiale ed è stato utilizzato dalla Casa e da Carroll Shelby stesso per lo sviluppo del modello. Tutti gli appassionati di Mustang, infatti, lo ricordano per il suo design innovativo e per le pesanti modifiche che all'epoca gli conferivano un aspetto cattivissimo e prestazioni incredibili.

In ottima compagnia
La nuova Mustang Shelby GT500 del 2020 di Jackson, quindi, sarà esposta insieme a "Green Hornet" e altri modelli della collezione. Una di queste è una Mustang Shelby del 1967 recentemente restaurata, la GT500 nota come "Little Red", a cui sarà affiancata addirittura la seconda Shelby GT500 del 2020 acquistata da Jackson rifinita a sua volta in rosso.

Cuore d'oro
Jackson, da lungo tempo sostenitore degli sforzi filantropici di Ford, ha messo all'asta per beneficenza oltre 20 auto dal 2007 ad oggi raccogliendo oltre 6,5 milioni di dollari per JDRF. "L'immagine dei marchi Mustang e Shelby è straordinaria. Siamo entusiasti di poter aiutare la JDRF nella sua importante ricerca".