Il Leone cambia pelle. Ma non la criniera, che anzi torna in grande evidenza. Con linee avvolgenti e di marcata ispirazione classica. Dopo la svolta high tech che Peugeot aveva impresso alla sua immagine 10 anni fa, introducendo un logo (il decimo nella sua storia) stilizzato e "metallico", forse in pochi si sarebbe aspettati un cambiamento così deciso come quello che la Casa ha svelato ieri.

Invece, la rinnovata brand identity del marchio di Sochaux ha preso una inattesa impronta tradizionalista, recuperando suggestioni di ben 60 anni fa. Non soltanto nello stile del marchio, ma in tutte le operazioni di contorno, dagli allestimenti al nuovo sito e al merchandising, che uniscono al progresso di tecnologie e servizi un impatto più familiare e caloroso.

Uno stile già... rivisto

Pochi lo hanno notato, ma il nuovo logo, con la testa di leone di profilo e il lettering più pieno, racchiuso in uno scudetto triangolare, è identico a quello "vintage" che abbiamo visto appena 2 anni fa sulla concept e-Legend, riuscita operazione "newstalgia" (tanto da scatenare un'ondata di richieste e addirittura una raccolta di firme per mandarla in produzione) che vista oggi assume un significato ancora più importante.

2018 Peugeot e-Legend concept

Fondendo forme classiche, ispirate all'indimenticata 504 Coupé del '69, a tecnologie di utilissimo grido, come la propulsione elettrica e la guida autonoma, la e-Legende si rivela, o meglio, si conferma esser stata il vero manifesto della visione di Peugeot circa il suo futuro prossimo, fatto di avanguardia e di tradizione perfettamente armonizzati.

Perché i "Sessanta"

Perché la Casa abbia deciso di fotografare proprio quel particolare momento storico non è difficile da comprendere in quanto è stato caratterizzato da importanti cambiamenti e dall'avvio via una nuova fase: non soltanto nell'offerta di prodotti, ma anche a livello societario, con la creazione nel '65 della Peugeot Societè Anonyme, la prima holding che raggruppava sotto di sé tutte le società controllate, base del futuro gruppo PSA che in questo 2021 è confluito in Stellantis.

E le auto? Molte e importanti: negli Anni '60 ha preso il via la celebre "serie 04", inaugurata proprio nel '1960 dalla 404, che ha dato il via alla lunga e fortunata collaborazione con Pininfarina, e poi ampliata in altri settori e segmenti con la 504, dalla carriera e dalla diffusone record, la piccola 204 (prima Peugeot a trazione anteriore) e la successiva 304, modelli che hanno gettato le basi della gamma attuale.

Fotogallery: Peugeot, l'evoluzione del logo