Calano le vendite, ma aumentano ricavi e margini. L'andamento che negli ultimi anni ha caratterizzato gli esercizi finanziari di moltre Case auto ha caratterizzati anche il bilancio 2022 del gruppo Volkswagen.

I ricavi complessivi sono saliti dell'11,6%, raggiungendo i 279,2 miliardi di euro, grazie alle vendite di veicoli meglio equipaggiati e a un migliore mix dei prezzi. Le consegne di veicoli completamente elettrici (BEV) sono aumentate in modo significativo, mentre il numero totale di veicoli consegnati è leggermente diminuito del 7% (8,263 milioni di unità contro 8,882 milioni nel 2021) a causa della carenza di semiconduttori, delle interruzioni nella catena logistica e delle interruzioni delle forniture in Cina. In totale  si legge in una nota, sono stati consegnati ai clienti 572.100 auto full electric, il 26% in più rispetto all'anno precedente (ora è il 7% delle consegne totali). 

Sale il margine sulle vendite

L'utile operativo prima delle partite straordinarie è salito a 22,5 (20,0) miliardi di euro, pari a un Ros (Return on sales o rendimento operativo sulle vendite) dell'8,1% (8,0% nel 2021)  L'utile prima delle imposte è aumentato del 9,5% a 22 (20,1) miliardi di euro. L'utile al netto delle imposte è aumentato del 2,6% a 15,8 (15,4) miliardi di euro.

La liquidità netta della Divisione Automotive al 31 dicembre 2022 è aumentata a 43 miliardi di euro, compresi i proventi di 16,1 miliardi di euro derivanti dal successo dell'IPO di Porsche AG nel settembre 2022. 9,5 miliardi di euro sono stati pagati come dividendo speciale agli azionisti nel gennaio 2023.

Aumenta anche il dividendo

Il Consiglio di gestione e il Consiglio di sorveglianza propongono un dividendo di 8,70 euro per azione ordinaria e di 8,76 euro per azione privilegiata, che rappresenta un aumento di 1,20 euro per azione ordinaria e privilegiata rispettivamente rispetto ai dati dell'anno precedente. Ciò equivale a un payout ratio del 29,4%. L'utile per azione ordinaria è stato di 29,63 euro (29,59) e quello per azione privilegiata di 29,69 euro (29,65).

Arno Antlitz, Cfo e Coo del gruppo Volkswagen, ha dichiarato:

La nostra performance dello scorso anno ha dimostrato la maggiore capacità di recupero del gruppo Volkswagen in un contesto globale difficile. Nonostante le significative sfide della catena di fornitura che hanno portato a un calo del numero complessivo di consegne, abbiamo consegnato 572.100 veicoli completamente elettrici e contemporaneamente abbiamo aumentato ulteriormente i profitti operativi. I risultati di oggi dimostrano ancora una volta la solidità delle basi finanziarie su cui implementiamo coerentemente la nostra strategia. Prevediamo che le strozzature della catena di fornitura si attenueranno gradualmente nell'anno in corso, consentendoci di gestire l'elevato portafoglio ordini.

Il gruppo Volkswagen sta accelerando le sue attività di trasformazione e sta investendo nel software, nel settore delle batterie e nelle piattaforme BEV e ICE per prepararsi al lancio di importanti prodotti a partire dal 2024. Di conseguenza, la spesa per la R&S è aumentata a 18,9 miliardi di euro nel 2022, con un rapporto di R&S dell'8,1% rispetto ai ricavi del settore automobilistico. 

Le stime per il 2023

Il Gruppo Volkswagen prevede che le consegne complessive di veicoli aumenteranno a circa 9,5 milioni nel 2023, grazie soprattutto al forte portafoglio ordini, mentre i problemi della catena logistica e di fornitura dei semiconduttori dovrebbero attenuarsi nel corso dell'anno. La Casa di Wolfsburg stima inoltre un aumento del fatturato del 10-15% rispetto all'anno precedente. In termini di risultato operativo del gruppo, per il 2023 si prevede un rendimento operativo sulle vendite compreso tra il 7,5 e l'8,5%.

Le sfide, conclude il comunicato, derivano in particolare dal contesto economico, dalla crescente intensità della concorrenza, dalla volatilità dei mercati delle materie prime, dell'energia e dei cambi e dai requisiti più severi in materia di emissioni.