È stata la regina delle vendite in Europa per diversi mesi. E conta di rimanere al top anche nei prossimi anni, soprattutto dal 2027, quando sarà completamente rinnovata ed esordirà in versione elettrica. Parliamo della Dacia Sandero, la compatta rumena che con una dotazione completa e con un prezzo competitivo ha convinto il mercato.

Nonostante la terza generazione abbia debuttato nel 2020, Dacia è già al lavoro sul nuovo modello, che sarà ancora più ambizioso.

S’ispira alla Bigster

Le prime indiscrezioni arrivano direttamente dal ceo di Dacia, Denis Le Vot, che in un’intervista ad Autocar ha svelato alcune importanti informazioni. Queste ci sono state utili per elaborare un primo esclusivo render, che consente di immaginare l’aspetto della futura Sandero.

È certo che la Dacia non abbandonerà il segmento B, con proporzioni sempre compatte e una lunghezza che non dovrebbe superare i 4,10 metri. Il suo stile è stato anticipato da un teaser, che ha rivelato una calandra sottile e affilata, con tanto di logo Dacia illuminato e un disegno che ricorda quanto visto sui concept Bigster e Manifesto.

Dacia Sandero (2027), il render di Motor1.com

Dacia Sandero (2027), il render di Motor1.com

Si tratta, quindi, di una forte stilizzazione della griglia attuale, con la Dacia che potrebbe evolversi anche nel design dei fari e nella forma della mascherina.

Per dare ulteriore muscolosità alla vettura, ci aspettiamo una linea di cintura più alta e massiccia e ampi passaruota per avvicinare il look a quello di un crossover, anche se è probabile che la compatta sarà sempre proposta in due carrozzerie. Oltre a quella standard, infatti, è lecito attendersi la Stepway, con un assetto rialzato e protezioni per paraurti e zone laterali.

Elettrica con qualche compromesso

Tutte le Dacia dal 2024 in poi saranno costruite sulla piattaforma CMF-B, mentre le versioni elettriche si appoggeranno all’architettura CMF-B EV. In pratica, la Sandero condividerà le basi con le future compatte dell’alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi, tra cui le nuove Renault 4, Renault 5 e Nissan Micra.

Foto - Prova della Dacia Sandero 2023

Dacia Sandero, il modello attuale

Per contenere il prezzo di listino e non perdere così uno dei suoi punti di forza, la Dacia dovrebbe equipaggiare una batteria di dimensioni ridotte (forse al sodio, una delle tipologie più economiche) e puntare su un’autonomia di circa 300-350 km. A dirlo è stato lo stesso Le Vot, che ha spiegato come la Sandero avrà “percorrenze più brevi e tempi di ricarica più lunghi rispetto alle concorrenti”.

Con queste premesse, Dacia potrebbe proporre la Sandero a circa 25-27.000 euro, al di sotto della media delle rivali.

 

Fotogallery: Dacia Sandero (2027), il render di Motor1.com