Lotta dura contro i furbetti della revisione periodica obbligatoria della vettura: sono gli automobilisti che viaggiano senza aver svolto il controllo prescritto per legge. Fino a qualche anno fa, le Forze dell'ordine avevano una sola soluzione per combattere il fenomeno, dovuto alla crisi (non si hanno soldi per arrivare a fine mese, e allora non si paga quanto dovuto, circolando lo stesso): fermavano la vettura per un controllo o dopo che questa aveva commesso un'infrazione e verificavano se la carta di circolazione era in regola. In caso negativo, multa. Oggi, invece, esistono le telecamere, e la questione cambia: in basso, con l'aiuto di poliziamunicipale.it, vediamo in che termini.


Tris da conoscere


#1. Multa. Anzitutto, chi viaggia senza la revisione periodica obbligatoria subisce una multa di 169 euro. Se il proprietario circola con l'auto sospesa dalla circolazione, il verbale è di 1.959 euro, più il fermo del veicolo per 90 giorni: può usare il mezzo solo per recarsi a fare la revisione. Infine, se il proprietario è un recidivo, e ancora non fa la revisione, c'è la confisca del veicolo per "reiterazione".


#2. Controllo telecamere. Se venite fermati dalla Polizia, multa di 169 euro e obbligo di revisione. Ma c'è una seconda possibilità: il controllo tramite telecamera, se presidiata da un agente. Una di quelle dei varchi elettronici, delle Zone a Traffico. L'occhio elettronico legge la targa dell'auto, e invia il numero al sistema centrale: questo si collega al database alimentato dalla Motorizzazione e verifica se la vettura ha fatto la revisione. In caso positivo, tutto ok. In caso negativo, passate al punto 3.


#3. Al comando. Il proprietario della vettura riceve a casa una lettera da parte delle Forze dell'ordine: gli viene intimato di esibire la carta di circolazione al comando di Polizia indicato. Dovrà dimostrare di essere in regola. Perché la ZTL presidiata da un agente rileva un'irregolarità in fatto di revisione. Se il "libretto" evidenzia che l'auto è revisionata al momento del controllo con telecamera, allora niente multa: il database non era aggiornato. Se invece il "libretto" dimostra che la vettura non è revisionata, multa di 169 euro e obbligo di revisione.


Quale futuro


Al di là delle telecamere delle ZTL (con notifica a casa) e di sistemi specifici locali come il Targa System di Ciampino, in provincia di Roma (col Vigile che ferma subito l'auto), in futuro una grande Zona a Traffico Limitato come l'Area C di Milano controllerà le targhe dei veicoli per verificare anche la regolarità in fatto di revisione e di Rc auto. Questo accadrà forse già da metà 2018. Una novità che magari verrà seguita da altre città: Roma potrebbe essere una di queste, se intanto arriverà l'Area C della capitale.