“La calma è la virtù dei forti”, disse un giorno William Shakespeare. Ed è proprio con la calma che bisogna reagire in determinate situazioni.
Ne sono un esempio la foratura o l'avaria del motore in autostrada. Vediamo cosa fare, passo per passo, nel rispetto della legge, con un occhio di riguardo per la sicurezza.
1. Liberare la carreggiata
La prima cosa da fare è sicuramente quella di liberare la carreggiata, il prima possibile. Azionando l’indicatore di direzione destro, ci si deve spostare sulla corsia d’emergenza, cercando di proseguire fino alla più vicina piazzola di sosta, o area di servizio.
2. Indossare il giubbotto rifrangente
Il Codice della Strada consente di camminare sulla sede autostradale, solo per posizionare il triangolo, o per raggiungere la più vicina colonnina di SOS. Con la regola di indossare il giubbotto rifrangente e con l'attenzione di camminare senza MAI dare le spalle al traffico che sopraggiunge, questo per avere un tempo di reazione inferiore in caso di sbandamento, verso la "quarta corsia", di un qualsiasi altro mezzo.
3. Posizionare il triangolo a "100 passi" dall'auto
Dopo aver fermato il veicolo in sicurezza, e aver indossato il gilet rifrangente si può scendere dal veicolo per posizionare il triangolo di soccorso. In autostrada va installato a 100 metri dal retro dell'auto, ovvero a circa cento passi di distanza. La sosta in corsia d'emergenza è concessa per un massimo di 3 ore in base all’articolo 176 del Codice della Strada.
4. Chiamare il soccorso ACI
Con il numero verde 803.116 si può richiedere soccorso su tutta la rete autostradale italiana.
Attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, è il servizio offerto dall'Automobile Club d'Italia, l’unico modo legale per essere “recuperati” sulle nostre vie di grande scorrimento. Tutti i soci ACI possono usufruire del servizio gratuitamente, e alcune assicurazioni lo comprendono nella polizza, verificate la vostra. Analizziamo i costi del servizio a fondo articolo.
5. Attendere i soccorsi in auto
Completati tutti i passi precedenti, si possono attendere i soccorsi in auto. Un comportamento errato è infatti quello di scendere dal veicolo è attendere i soccorsi all'esterno. L'automobile è come una "cella di sicurezza", dentro la quale si è protetti da tutto il traffico circostante. Non abbandonatela.
In caso di foratura? Si può agire anche da soli
Nel caso, più semplice, della foratura di una gomma, si può procedere alla sostituzione autonomamente, se il veicolo su cui si sta viaggiando ne è dotato. Tenendo però conto di tutte le precauzioni alla sicurezza citate sopra, come l’uso del giubbotto rifrangente e il corretto posizionamento del triangolo di emergenza.
Resta buona norma controllare, prima di un lungo viaggio, l’età, lo stato di usura e la pressione della ruota di scorta (o dell’eventuale ruotino/kit). Questo perchè la “quinta gomma”, spesso inutilizzata e dimenticata per anni, può trovarsi in condizioni di deterioramento avanzato, così come il kit di riparazione.
I costi del soccorso
Come detto sopra, tutti i soci ACI, o chi ha inserito l'accessorio del soccorso stradale nella polizza assicurativa, possono usufruire del servizio di soccorso gratuitamente. La quota associativa annuale ACI, ha un costo di 35 euro per il solo soccorso stradale, o 99 euro con anche l'assistenza medico-sanitaria.
Invece, il costo per ogni intervento, per tutti gli altri utenti si aggira in media sui 150 euro, a cui va aggiunto il diritto fisso di chiamata e naturalmente l'IVA. Inoltre, per ogni km, oltre i 20 km di traino inclusi nel servizio, per portare l'auto in officina, si paga una tariffa accessoria. In dettaglio, nella tabella sopra, tutti i costi per categoria di veicolo.
Per ragioni di sicurezza le foto non sono state scattate in Autostrada. Raccomandiamo la massima prudenza, anche nelle piazzole d'emergenza, e consigliamo, prima di intraprendere il tanto atteso viaggio estivo, di fare un check generale del veicolo presso un'officina qualificata.