Ognuno ha la sua personalità e per venire incontro agli amanti della moda e della vita metropolitana Peugeot ha declinato la 208 nella 208 XY, l"anima più glamour della gamma. Ad un primo sguardo l"aspetto potrebbe trarre in inganno, perché le linee sono quelle della ben nota utilitaria francese, ma i dettagli fanno la differenza. La 208 XY, disponibile solo nella configurazione tre porte, ha i gruppi ottici a LED, le carreggiate allargate (1 cm all’anteriore e 2 cm al posteriore), le minigonne, la griglia cromata ed i cerchi da 17 pollici disegnati in esclusiva per lei. L"immagine è sofisticata e l"obiettivo della XY è di dare un assaggio dell’alto di gamma Peugeot. Per questo i materiali sono ricercati (pensiamo all"Alcantara o alla pelle Nappa), la dotazione è hi-tech e la gamma motori comprende il meglio di 208: il 1.6 benzina da 92 o 155 cavalli ed il 1.6 diesel da 92 o 115 cavalli. Ed è proprio quest’ultimo che ho provato abbinato al cambio manuale a 6 rapporti.

ANIMA COLORATA E DI SOSTANZA

L"elemento distintivo che più mi ha colpito della 208 XY è il colore: il Purple. Oltre che sulla carrozzeria, è in ogni dettaglio: dal bordo colorato del cerchio alla scritta Peugeot, dal battitacco alle cuciture interne della tappezzeria passando per le finiture dei tappetini. E" come se la francesina facesse sue le parole del connazionale artista di fama mondiale Matisse: "Il colore soprattutto è una liberazione". Anche il cromo lucido è molto utilizzato sulla Peugeot 208 XY, è sui gusci dei retrovisori, sulle cornici dei fendinebbia o sul profilo inserito nel paraurti posteriore. A bordo invece mi è piaciuta la ricercatezza, una conferma per questo marchio. La qualità percepita dei materiali è elevata e ci sono accorgimenti piacevoli come la luce blu che di sera avvolge il perimetro del tetto panoramico in vetro. La seduta è comoda ed il volante è di diametro ridotto, come su tutte le 208, così come è tipica la strumentazione. Personalmente però trovo che sia un’impostazione di guida così particolare da dover essere prima provata che apprezzata. Non tutti riescono subito a posizionare reciprocamente sedile e piantone di sterzo senza nascondere alla vista il quadro degli indicatori. Mi hanno soddisfatta molto invece i comandi al volante, perchè sono facili da gestire, ed anche lo schermo touch screen da 7 pollici è ben collocato e visibile. Il navigatore mi è piaciuto perché è intuitivo quando si inseriscono le informazioni ed è facile da seguire mentre fornisce le indicazioni stradali. Se volete il top però, e mi riferisco al navigatore con il lettore CD ed alla presa USB supplementare, dovete pagare circa 500 euro in più, altrimenti di serie avrete solo il touch screen (il navigatore da solo costa 490 euro).

DELICATA FUORI, ENERGICA DENTRO

Una delle cose che mi hanno soddisfatto di più della 208 XY è stato il carattere determinato. A tanta delicatezza esteriore è stata abbinata una grinta nel vano motore che ben si trasforma in piacere di guida. Il 1.6 turbodiesel da 115 CV ha un"erogazione vivace ed i 285 Nm di coppia massima a 1.750 giri/min arrivano tutti insieme per una risposta che mi ha divertito. E" come se la 208 XY sapesse mantenere le promesse, dato che la pedaliera ed il poggiapiede in alluminio sono elementi di forte richiamo sportivo. L"aspetto più positivo della 208 XY riguarda però i consumi extra-urbani. Portandola fuori città ha percorso (in autostrada) circa 100 chilometri con meno di cinque litri di gasolio (4,6 l/100 km). Durante un test complessivo di circa 1.000 km, ho potuto registrare un"ottima media: 5,8 l/100 km nel traffico cittadino; 3,8 l/100 km nel percorso extraurbano e persino un consumo medio di 3,3 l/100 km facendo molta attenzione all"uso dell"acceleratore.

TANTI OPTIONAL TRA CUI SCEGLIERE

Il tasto dolente è sempre il portafoglio, ma come per ogni prodotto la spesa è relativa quando la si paragona alla concorrenza. La Peugeot 208 XY ha un prezzo chiavi in mano di 20.350 euro per la motorizzazione 1.6 e-HDi da 92 CV Start&Stop; di 20.70 euro per il 1.6 benzina da 155 CV; di 21.150 euro per il 1.6 e-HDi da 92 CV Start&Stop robotizzato e di 21.200 euro per il 1.6 e-HDi da 115 CV. A queste cifre si possono anche aggiungere quasi 4.000 euro di optional tra allarme volumetrico, park assist, ruota di scorta in lega... ed altri accessori. Il tetto panoramico è di serie, mentre l"accessorio meno costoso è il lettore CD (75 euro). Il Pack Pelle Nappa costa invece più di tutte le altre voci di personalizzazione ovvero 1.010 euro, ma è di serie se si sceglie come colore carrozzeria il Bianco Banchisa, l"unico a costo zero perché il Nero Perla, lo Spirit Grey, il Dark Blue ed il Purple Night si acquistano con 535 euro.

Fotogallery: Peugeot 208 GTi e XY: debutto a Parigi