La gamma Range Rover 2010 rappresenta per la Casa indo-britannica l'occasione per aggiornare l'immagine e i contenuti della sua fuoristrada di lusso più famosa, appartenente ad una nicchia di mercato così ristretta da non poter essere paragonata alle più famose SUV tedesche, ma più facilmente alle grandi berline come la Mercedes Serie S. Questa "ammiraglia rialzata" continua a riscuotere successo fra chi desidera avere a disposizione un comodo salotto su ruote e non intende rinunciare a nulla in fatto di prestazioni e mobilità totale, su ogni terreno. Per venire incontro alle richieste di questa esigente clientela è stato sufficiente aggiornare alcuni aspetti della Range Rover, limitati in particolare all'adozione di un più potente V8 Supercharched di 5 litri (510 CV), nuove dotazioni di bordo, interni modificati e alcune migliorie alla parte telaistica.

STILE EVOLUTO

Le forme classiche della Range Rover non mutano. Quello che cambia appena è il frontale, caratterizzato da un diverso paraurti con linee più fluide, una griglia più importante e i fari LED di nuovo disegno. Lo stemma Land Rover è nero e argento, i fendinebbia sono stati spostati nella presa d'aria, gli indicatori laterali sono composti da tre strisce di luci LED e le prese d'aria nei parafanghi hanno un nuovo disegno a tre sezioni. Sulla stessa cifra stilistica è impostato il gruppo ottico posteriore, con luci LED.

L'abitacolo prevede un uso ancora più esteso di materiali pregiati, dalla pelle per il rivestimento del padiglione e delle portiere, fino ai grandi inserti in legno sparsi un po' ovunque e ai tasti con finitura cromata satinata. Le novità più interessanti riguardano invece la strumentazione e il grande display sulla plancia: la prima è ora composta da uno schermo TFT da 12 pollici che visualizza quadranti virtuali e può essere configurata per mostrare numerose altre informazioni relative alla vettura, al funzionamento del Terrain Response e all'infotainment di bordo. Il touchscreen centrale permette invece di visualizzare due diverse immagini per guidatore e passeggero anteriore (tecnologia Parallax Barrier), in modo che uno possa controllare la mappa del navigatore e l'altro, per esempio, possa guardare un film in DVD o regolare l'impianto audio.

V8 SUPERCHARGED DA 510 CV

Al posto del precedente V8 4.2 da 396 CV, la nuova Range Rover 2010 propone il nuovo LR-V8 con cilindrata di 5 litri, sempre sovralimentato, ma ora dotato di un più evoluto compressore volumetrico Eaton di sesta generazione con sistema Twin Vortex. I 510 CV e i 625 Nm di questo nuovo motore rappresentano un miglioramento del 29% in termini di potenza e del 12% in coppia rispetto al predecessore di 4,2 litri, mentre il consumo di carburante si riduce del 6,9% e le emissioni di CO2 fanno segnare un -7,4%. L'inedito V8 Supercharged, lo stesso utilizzato dalla Jaguar XF-R, risponde alla normativa Euro 5 ed è stato adattato e impermeabilizzato per il gravoso impiego in fuoristrada. La velocità massima è di 225 km/h, per l'accelerazione "0-100" sono sufficienti 6,2 secondi, i consumi combinati si attestano sui 14,9 l/100 km e le emissioni di anidride carbonica sui 348 g/km. L'alternativa diesel è costituita dalla conosciuta unità TDV8 3.6, la versione biturbo da 272 CV e 640 Nm che permette di raggiungere i 209 km/h, accelerare da 0 a 100 km/h in 9,2 secondi, consumare mediamente 11,1 l/100 km ed emettendo 294 g/km di CO2.
Tutte le motorizzazioni sono accoppiate a un cambio automatico a 6 rapporti, del tipo ZF HP26 per il TDV8 e dell'ancora più evoluto ZF HP28 per il 5.0 V8. Quest'ultimo cambio automatico minimizza lo slittamento del convertitore di coppia, riduce consumi ed emissioni ed è dotato di una modalità sport intelligente che si adatta ai diversi stili di guida.

Sul fronte dei miglioramenti al telaio si segnala il sistema dinamico adattativo che ottimizza la regolazione degli ammortizzatori tramite l'unità di smorzamento DampTronic Valve Technology. L'impianto frenante è totalmente nuovo e prevede sulla TDV8 le pinze scorrevoli a doppio pistoncino, su dischi anteriori da 360 mm, ispirate al sistema della precedente V8 4.2. La nuova Supercharged ha invece un sistema frenante Brembo con pinze anteriori monoblocco a 6 pistoncini ad azione contrapposta su dischi ventilati da 380 mm e pinze scorrevoli posteriori su dischi ventilati da 365 mm. Miglioramenti diffusi sono stati applicati anche ai sistemi di controllo della stabilità, del sottosterzo e del rollio e alla stabilità del rimorchio, mentre il Terrain Response guadagna nuove modalità Roccia e "partenza su sabbia".

PIU' TECNOLOGIA

Per rendere ancora più comodi e sicuri i chilometri percorsi a bordo della Range Rover, l'edizione 2010 presenta per la prima volta il sistema radar di controllo adattativo della velocità di crociera (ACC), un dispositivo che consente di viaggiare fino a 180 km/h mantenendo automaticamente una distanza preimpostata (in secondi) dal veicolo che precede. In questo caso la frenata di emergenza (EBA) è sempre in grado di rilevare la reazione del guidatore e frenare automaticamente nei casi estremi. Altri sensori radar fanno parte del sistema di monitoraggio dei punti ciechi, utile per rilevare la presenza di veicoli ed altri corpi solidi e segnalarli sullo specchietto esterno. La visibilità a 360 gradi in fase di parcheggio è garantita dalle telecamere del sistema Surround, con possibilità di zoom su aree ristrette o sul gancio di traino. I fari anteriori hanno l'assistenza abbaglianti che rileva automaticamente la presenza di altri veicoli e passa agli anabbaglianti. Anche il navigatore è stato modificato per presentare una cartografia più completa e una maggiore facilità di utilizzo, con la nuova interfaccia audio che permette la connessione di lettori MP3 e penne USB.

LISTINO

La gamma Range Rover 2010 si articola sempre su 6 versioni, di cui 4 diesel e 2 a benzina. Per le motorizzazioni a gasolio si comincia con la 3.6 TDV8 HSE, venduta a 85.700 euro e si prosegue con la Vogue da 93.700 euro. Ancora più in alto come prezzi e dotazioni è la Vogue SE (102.600 euro), mentre l'esclusiva 3.6 TDV8 Autobiography arriva fino ai 112.400 euro. Chi si vuole concedere il lusso di viaggiare sulla Range Rover 5.0 V8 Supercharged deve essere disposto a spendere almeno 110.800 euro e la somma sale a 126.600 euro per la 5.0 V8 Autobiography. Dal lungo elenco di accessori è poi possibile scegliere ciò che più si adatta ai gusti personali, dal Cruise Control Adattivo (2.260 euro) al climatizzatore a 4 zone (1.670 euro), dal rivestimento cielo in pelle (4.335 euro) al Surround Camera System (950 euro), solo per citarne alcuni.

PRIMO CONTATTO

Mettersi al volante della Range Rover 5.0 V8 Supercharged significa proiettarsi in un universo parallelo che mostra sulle superfici vetrate il familiare panorama della strada, ma che con i suoi 510 CV ne deforma velocità e percezioni fino a farle apparire irreali. Lo scatto da fermo, simile a quello di una supercar nonostante la mole di 2.710 kg, è potente e prodigioso come la ripresa ad ogni velocità. Con un occhio sempre attento ai limiti di velocità, il piede destro sperimenta il kick-down per scoprire che il motore cambia voce e da ovattato si trasforma in urlante. Il cambio automatico scala rapidamente le marce e porta in un attimo in ambiti pericolosi per la patente di guida. Gli interni sono ai massimi livelli di raffinatezza e capita di trovarsi a ripulire le ditate sul legno o lo sporco dai tappetini, quasi ci si trovasse in un salotto da tenere sempre lindo e perfetto. La guida in fuoristrada mantiene un aplomb impeccabile, con un rollio e una risposta delle sospensioni particolarmente soffice. Smanettando con il Terrain Response e utilizzando le marce ridotte nei percorsi più impegnativi, la Range Rover si dimostra inarrestabile anche nelle pozzanghere più fangose o nel letto sabbioso di una golena fluviale, anche senza pneumatici M+S.

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