Proprio come 12 mesi fa, è stata la Ferrari ad uscire vincitrice dal GP d'Australia, nonostante tutti si aspettassero la Mercedes. Sebastian Vettel ha avuto anche il merito di ammettere che c'è stato un pizzico di fortuna nel 48esimo successo della sua carriera in Formula 1: il timing della Virtual Safety Car, infatti, è stato perfetto per favorire la risalita della sua Ferrari dal terzo al primo posto. Si è fatto trovare pronto ed ha sfruttato l'occasione offerta dallo stop della Haas di Romain Grosjean; gli uomini del Cavallino hanno risposto presente, anche perché la SF71H ha dimostrato che sul passo gara è meno distante dalla Mercedes rispetto a quanto si era visto ieri in qualifica.

Il 100esimo podio

"E' andata piuttosto bene, abbiamo avuto un po' di fortuna con la safety car, ma mi sono davvero divertito. Speravo di fare una buona partenza, ma non ha funzionato, quindi all'inizio mi sono dovuto accontentare del terzo posto. Poi ho perso un pochino contatto con Lewis e Kimi, perché nel primo stint ho fatto un po' fatica con le gomme e devo dire che mi sono sentito meglio con le soft nel secondo". Queste le parole di Sebastian, subito dopo aver festeggiato una vittoria che gli è valsa anche il 100esimo podio in carriera nel Circus.

Safety car determinante

La safety car è stata fondamentale, ma Vettel si è fatto trovare pronto a sfruttare il momento: "Nel primo stint pregavo per la safety car, poi ho visto la Haas ferma e a quel punto ero pieno di adrenalina: la gara è stata neutralizzata ed ho cercato di rientrare il più veloce possibile. Anche se eravamo molto vicini con Lewis, siamo riusciti a tornargli in pista davanti". Hamilton, ovviamente, ha cercato per diversi giri di rimanere attaccato alla Ferrari per provare il controsorpasso, ma alla fine ha dovuto tirare i remi in barca: "Lui ha tenuto la pressione alta all'inizio dello stint, poi però sono riuscito a godermi la guida negli ultimi giri, quando ha rallentato e si è un po' staccato". Vettel ha sottolineato ancora la componente fortuna, aggiungendo però che questa non guasta mai: "Ovviamente oggi abbiamo avuto un po' di fortuna, perché Lewis ieri aveva fatto un giro grandioso ed ha meritato la pole position. Ha fatto anche un'ottima gara, controllando molto bene all'inizio. Noi abbiamo avuto un pizzico di fortuna, ma ce la prendiamo volentieri".

Un inizio incoraggiante

Il 2018 inizia quindi nel migliore dei modi, con questo successo che porta grandi motivazioni e voglia di giocarsela alla pari con le Frecce d'argento. Ma alla Ferrari non sembrano avere intenzione di fermarsi qui: "Portiamo un'altra vittoria a Maranello, ma ne vogliamo molte di più. La macchina ci ha dato buone sensazioni e questa vittorie ci porta una bella motivazione e tanto vento in poppa per le prossime settimane".
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