Testimonial? Brand Ambassador? No, Fabio Rovazzi è qualcosa di diverso e di più complesso, per Fiat e per la Panda City Cross in particolare. Sì perché di personaggi noti che prestano nome, volto e voce ad aziende è pieno il mondo; dei motori, della moda e di qualsiasi categoria merceologica. In questo caso il rapporto è diverso e più profondo e Fiat e Rovazzi l’hanno spiegato meglio in occasione del flashmob organizzato a Milano il 29 marzo, giorno in cui una carovana di Panda City Cross di colore Giallo Sole ha sfilato per le vie della città.
Autore, prima che volto noto
Forse non tutti lo sanno, ma Rovazzi nasce video operatore; la passione per le immagini lo porta poi a ideare e produrre dei piccoli video, che vengono notati dalle persone “giuste”, tra cui Merk & Kremont, ma soprattutto J-Ax e Fedez e, da lì al successone, il passo è breve. La notorietà arriva con “Andiamo a comandare” (https://it.motor154 milioni di visualizzazioni su YouTube, ad oggi), seguita poi da “Tutto molto interessante” (https://it.motor132 milioni), mentre nel 2https://it.motor17 si concede il lusso di duettare con Gianni Morandi in Volare (https://it.motor13 milioni). Questi tormentoni hanno una “genesi” particolare, perché a differenza di quello che fanno i cantautori classici, Rovazzi parte dal video e poi gli costruisce attorno tutto il resto.
Autore degli spot Panda
Quando Fiat chiama Rovazzi per legare il suo nome alla Panda, il 24enne milanese non si presenta a Torino a mani vuote, ma con delle idee, delle “creatività” come le chiama lui: proposte per girare degli spot che riflettano al meglio le due personalità, quella della macchina e quella di Rovazzi stesso. Il risultato? Giudicate voi, ma sappiate che se vi è piaciuto, altri lavori arriveranno a breve.