Non bastano più il blasone, le prestazioni e lo stile per fare breccia fra chi può permettersi un'auto da oltre 100.000 euro. Serve pure che quell'auto sia personalizzabile secondo i gusti del suo futuro proprietario.

Maserati ha lanciato perciò il programma di "customizzazione" One of One, che dopo aver debuttato con la Levante a marzo al Salone di Ginevra è stato riproposto sull'ammiraglia Quattroporte nei giorni scorsi al Salone di Shanghai.

A ispirarla è il mondo della moda

La Quattroporte è stata ordinata dal giornalista cinese Xuan Feng, direttore dell'edizione cinese del magazine T-Magazine, un supplemento del New York Times che si occupa di moda, design e arredamento.

Maserati One of One 2019

Feng è stato seguito passo dopo passo dagli stilisti del Centro Stile Maserati, che hanno messo a punto una vernice specifica di colore azzurro con finitura opaca che si ispira al tessuto denim. All’interno sono presenti finiture in radica azzurra, cuciture verticali sui sedili ispirate agli abiti gessati e rivestimenti bianchi per la parte inferiore della plancia, i pannelli porta ed i sedili.

L’unico limite è il buon gusto

Il programma One of One è simile a quelli messi a punto da altre case automobilistiche, a partire dai Bentley Mulliner e Rolls Royce Bespoke, dove facoltosi clienti possono ottenere colori esterni unici, finiture personalizzate o accostamenti del tutto inediti fra pellami, legni e altri materiali interni. In questo modo si ottengono auto sempre diverse l’una dall’altra, come i clienti si aspettano da un marchio votato all’esclusività come Maserati.

Fotogallery: Maserati One of One 2019