Il crimine non paga e quando ciò avviene, potremmo aggiungere, la cultura ci guadagna. È il caso della mostra “Rien ne va plus” che apre i battenti oggi al MAUTO - il Museo Nazionale dell'Automobile di Torino.

Le protagoniste? Diciassette delle venti auto sequestrate nel luglio del 2018 dalla Guardia di Finanza nell'omonima operazione.

Sottratte al crimine organizzato

Facciamo un salto indietro nel tempo. È l'estate del 2018. Il sole splende sulla Costa Azzurra e nel Principato di Monaco sta per aprire i battenti un'importante asta che vedrà andare all'incanto alcune tra le auto d'epoca e di lusso più ricercate al mondo.

Le auto di lusso e d'epoca sequestrate e poi esposte al MAUTO

Quasi nello stesso periodo, in Inghilterra si sta per svolgere un'altra asta e anche qui, le protagoniste sono dei gioielli a quattro ruote dall'altissimo valore collezionistico.

Molti potenziali clienti si sfregano le mani nell'attesa di poter fare la propria proposta che però, non viene concessa. Il tempestivo intervento della Guardia di Finanza di Genova ha bloccato le due aste, sequestrando alcuni dei modelli che di li a poco sarebbero stati venduti.

Dalla Testarossa alla Isetta

Il motivo? Appartenevano a un evasore, apparentemente nullatenente, che operava tra Genova, Maranello, Montecarlo, la Costa Azzurra e il Regno Unito comprando e rivendendo vetture d'epoca e da collezione, che ha portato ad una sua esposizione nei confronti del fisco di circa 4,5 milioni di euro.

Le auto di lusso e d'epoca sequestrate e poi esposte al MAUTO
Le auto di lusso e d'epoca sequestrate e poi esposte al MAUTO

Ora però, mentre le indagini sono ancora in corso, la Procura della Repubblica di Genova ha deciso di dare una seconda vita a questi veicoli, affidandoli alla custodia del MAUTO, che proprio da oggi li valorizzerà con una mostra a loro dedicata. Si tratta di quattordici vetture e di tre motociclette.

E non parliamo di “comuni” supercar. Tra queste spicca la presenza di tre Ferrari, una 430 Scuderia del 2009, una 360 Challenge Stradale del 2003 e una spettacolare Testarossa Monodado del 1987. Originarie della Motor Valley sono anche due Lamborghini, una Diablo 132 SE 30̊ Anniversary del 1994 e una Murcielago SV del 2009.

Le auto di lusso e d'epoca sequestrate e poi esposte al MAUTO

Ma tra i modelli di maggiore valore storico troviamo una Corvette C1 Cabrio del 1958, e non mancano nemmeno una Bianchina Cabriolet, una Isetta 300 e ancora una Fiat 500 Jolly Ghia Capri del '59 e una Gamine Vignale del '68.

Fotogallery: Le auto di lusso e d'epoca sequestrate e poi esposte al MAUTO

Parola di direttrice

Nel corso della conferenza stampa tenutasi questa mattina proprio al Museo dell'Automobile di Torino, abbiamo avuto occasione di fare quattro chiacchiere con la direttrice del museo Mariella Mengozzi, per capire cosa rappresenta questa collezione per il MAUTO.

“In primis, sono molto felice che queste stupende auto si trovino qui – spiega la direttrice -. Per noi si tratta di un'importante occasione di condivisione con tutti gli appassionati che visitano il museo, non per niente abbiamo scelto di collocarle proprio nella grande piazza di ingresso, dove tutti possono ammirarle da vicino.

Si tratta di una collezione ampia non tanto per numero di modelli quanto per varietà intesa come tipologia di auto e anno di costruzione. Le vetture sono giunte a noi grazie all'intervento del colonnello Ivan Bixio della Guardia di Finanza che è stato di istanza a Torino e che ora lavora a Genova, dove ha preso parte all'operazione Rien ne va plus.

Spinto dalla volontà di non abbandonare queste auto in un deposito, il colonnello ha pensato di contattare il museo ed eccoci qui. Ora le vetture sono sottoposte a sequestro e fino a che non verranno confiscate di loro si prenderà cura il MAUTO. Una volta confiscate, come giusto che sia, verranno messe all'asta. Ma fino ad allora, il nostro intento è quello di condividere con chi viene a trovarci queste auto particolari”.

Prezzo e orari

È possibile visitare la mostra Rien ne va plus (e tutti gli altri pezzi di storia automobilistica custoditi al MAUTO) il lunedì dalle 10 alle 14, oppure il venerdì, il sabato e la domenica dalle 10 alle 19. Il biglietto intero, che da accesso museo e a tutte le mostre temporanee, costa 12 euro, mentre per il ridotto bastano 10 euro.

Di seguito, ecco l'elenco completo delle vetture esposte alla mostra “Rien ne va plus” al MAUTO:

  • Ferrari 430 Scuderia, 2009
  • Ferrari 360 Challenge stradale, 2003
  • Ferrari Testarossa Monodado, 1987
  • Lamborghini Diablo 132 SE 30̊ Anniversary, 1994
  • Lamborghini Murcielago LP 670-4 SV, 2009
  • Chevrolet Corvette C1 Cabrio, 1958
  • Porsche Boxter, 2014
  • Autobianchi Bianchina, 1960
  • Autobianchi Bianchina Cabriolet, 1966
  • BMW Isetta 300, 1959
  • Rover Mini Cooper, 1992
  • Fiat 500 Jolly Ghia Capri, 1959
  • Fiat 600 Multipla, 1964
  • Fiat 500 Gamine Vignale, 1968
  • Harley Davidson FL3 Road King, 2016
  • Harley Davidson Custom, 1999
  • Harley Davidson Heritage Softail, 1999