Nei prossimi anni Volkswagen investirà parecchi miliardi nella mobilità elettrica. Modelli come ID.3 e ID.4 sono destinati a far grandi volumi ma per quanto possano essere convincenti e anche accattivanti, difficilmente susciteranno mai vere emozioni. 

Allora perché non rievocare ancora una volta la Volkswagen per eccellenza, ovvero il Maggiolino, e adattarlo alla base elettrificata? Noi abbiamo provato a immaginarlo con questi rendering esclusivi.

I tempi sembrano maturi per un nuovo Maggiolino elettrico

L'idea retrò di un neo-Maggiolino elettrico, che potrebbe chiamarsi ID.Beetle, non nasce proprio dal nulla: Volkswagen ha già annunciato che metterà in produzione dal 2022 la ID.Buzz, ispirata al celeberrimo T1 che era appunto un derivato del Beetle. 

Fotogallery: Volkswagen ID. Beetle, il rendering

E cosa dire dell'ID.Buggy Concept che ha suscitato scalpore al Salone di Ginevra nella primavera del 2019? Anche qui, l'ispirazione viene dalle dune buggy degli Anni '60, che all'epoca erano altresì basati sul Maggiolino. Anche qui una produzione in piccole serie era già allo studio e sarebbe proseguito se il partner e.GO di Aquisgrana non fosse andato in bancarotta.

La piattaforma MEB è adatta

Una cosa è certa: in teoria, sulla piattaforma MEB si può adattare qualunque carrozzeria perché tecnicamente ci sono molti meno limiti rispetto a una piattaforma tradizionale ed è anche possibile riproporre la trazione posteriore, cosa che già accade con la ID.3. 

Volkswagen ID. Beetle, il rendering

Nell'estate del 2018, il responsabile del design VW Klaus Zyciora ha confermato in un'intervista alla rivista britannica Autocar di aver già buttato già gli schizzi di un Maggiolino elettrico a quattro porte e pare che la Casa abbia anche registrato il nome e-Beetle.

Quattro porte irrinunciabili

Dunque, dopo decenni intervallati della due reinterpretazioni moderne del '98 e 2012, entrambe con meccanica Golf e dunque "tutto avanti", qualcosa di più vicino alla tradizione potrebbe entrare in produzione dal 2022. Certo, nella storia soltanto i carrozzieri esterni hanno proposto il Maggiolino con 4 porte, ma qualcosa alla modernità bisognerà concedere. E no si può escludere una versione convertibile sempre elettrica a due porte, che finora non è mai mancata.   

Volkswagen ID. Beetle, il rendering

Il mercato di riferimento per ID.Beetle sarebbe principalmente quello degli Stati Uniti, dove New Beetle e Beetle hanno comunque sempre venduto bene e dove ID.3 non è commercializzata e dunque una nuova elettrica basata sulla stessa piattaforma non farebbe alcuna concorrenza interna. Senza contare che ID.Beetle e ID.BUZZ formerebbero una perfetta coppia retrò. 

Stile moderno e retrò

In termini di design, un ID.Beetle reso simile all'ID.Buggy, potrebbe mescolare abilmente un look moderno, conservando la striscia di luci a LED nella parte anteriore tipica delle ID, con elementi retrò. Se il Neo-Beetle ricordasse il modello storico, sarebbe lungo circa 4,10 metri e sarebbe al di sotto dell'ID.3. Per inciso, il Maggiolino VW era lungo 4,28 metri.

Volkswagen ID. Beetle, il rendering

D'altra parte, il connubio tra maggiolino ed elettrificazione esiste già: l'azienda americana Zelectric lo sta facendo con successo da anni e con la benedizione ufficiale di Volkswagen e l'altra azienda partner tedesca eClassics sta mettendo sulla piattaforma dell'e-up! le carrozzerie storiche dei Maggiolini.