Come ci si poteva immaginare, il lavaggio a domicilio ha conosciuto un vero e proprio boom durante il lockdown del 2020. Meno prevedibile, invece, era il fatto che questa nuova “abitudine” si consolidasse anche nel 2021 in un contesto di restrizioni più leggere rispetto alla serrata generalizzata dell’anno precedente.
Wash Out, la società del Gruppo Telepass specializzata nel lavaggio e nell’igienizzazione dell’auto a domicilio, ha comunicato i dati relativi al primo quadrimestre del 2021 evidenziando la crescita in tutte le città in cui è disponibile il servizio.
I dati del 2021
Il servizio si può richiedere attraverso l’app Wash Out o il sito web ufficiale (qui vi spieghiamo come attivarlo) ed è disponibile attualmente a Milano, Roma, Torino, Firenze, Bologna e Monza. I dati raccolti dall’azienda tra gennaio e aprile 2021 mostrano come Milano sia la città in cui il lavaggio a domicilio è più richiesto (35 mila domande), seguita da Roma (8 mila) e Torino (3 mila).
Il capoluogo lombardo è primo anche per quanto riguarda l’igienizzazione del veicolo (7 mila richieste). A seguire ci sono Torino (300) e Bologna (200). Il conteggio comprende le richieste arrivate da privati e aziende come concessionari e car sharing sia di auto che di moto.
Aumentano lavaggi ed igienizzazioni
Sempre secondo Wash Out, tra gennaio e aprile 2021 si è registrata una crescita dei “lavaggi smart”. Dati importanti sono arrivati da Monza (+113% rispetto all’analogo periodo 2020), Torino (+90%) e Roma (+89%). Aumentano anche le igienizzazioni a Roma (+716%), Torino (+276%) e Firenze (+100%).
Ricordiamo che l’azienda è stata fondata come startup nel 2016 e che nel 2018 ha vinto il programma televisivo B Heroes. Wash Out è entrata a far parte del Gruppo Telepass dal giugno 2020 e il servizio è svolto interamente a mano da un operatore specializzato.
Fonte: Wash Out