La Toyota Yaris GR ha rappresentato per gli appassionati di auto una sorta di boccata d'ossigeno, un ritorno al passato quando le hot hatch erano modelli "duri e puri", figlie di modelli immortali che sfrecciavano nei rally in quel turbinio di cavalli che era il Gruppo B.
Un'auto che all'ibrido della Yaris normale preferisce un 3 cilindri di 1,6 litri da 261 CV e 360 Nm di coppia, senza alcun segno di elettrificazione ma accoppiato alla trazione integrale, per non perdere nemmeno un po' di tutto quel ben di Dio che sta sotto al cofano. La Yaris più potente e cattiva di sempre, anche se le cose in futuro potrebbero cambiare.
Un nuovo indizio
Già l'anno scorso infatti i nostri fotografi avevano avvistato una Toyota GR Yaris pesantemente modificata correre su e giù per il Nurburgring, instillando il (più che lecito) dubbio che la GR presentata poco tempo dopo non sarebbe stata al vertice dell'evoluzione della piccola giapponese. Oggi un video caricato da CarSpyMedia su YouTube mette ulteriore carne sul fuoco.
Alettone posteriore bene in vista, prese d'aria maggiorate, nuove appendici aerodinamiche e assetto ribassato. Lo diciamo? Lo diciamo: ecco la Toyota Yaris GRMN (acronimo per Gazoo Racing Masters of Nurburgring), ovvero quella che diventerà la versione più arrabbiata di sempre della piccola giapponese.
Cosa aspettarsi
Di comunicazioni ufficiali da parte di Toyota non ce ne sono, facendoci così rimanere con tante domande su quello che si troverà sotto il vestito della nuova Yaris GRNM. Quasi sicuramente la cavalleria aumenterà ulteriormente rispetto alla Yaris GR, portandosi vicino a quota 300 CV. Chissà se mantenendo il 1.6 turbo o stravolgendone completamente la filosofia, rivolgendosi a un compressore volumetrico come la vecchia generazione.

La trazione rimarrà integrale, probabilmente ulteriormente evoluta per essere ancora più appagante, con elettronica da "staccare" completamente quando c'è solo pista davanti a noi e la vena si chiude.
Parlare di tempistiche, numeri di produzione e prezzo è naturalmente più che prematuro e non ci resta quindi che attendere informazioni ufficiali da parte di Toyota.
Le piccole che si arrabbiano
Fotogallery: La Toyota GRMN al Nurburgring
Fonte: CarSpyMedia (YouTube) via CarSpyMedia (YouTube)