Se si parla di Porsche degli anni ’80, uno dei primi modelli che viene in mente è la 959. Per realizzarla, la Casa progettò ben 12 prototipi pre-produzione che avevano una funzione di “laboratorio” per studiare quali aspetti migliorare degli interni e della guida. Uno di questi è ancora “in vita” ed è in vendita nel concessionario tedesco Mechatronik.

La storia

L’esemplare in vendita è il numero 7 ed è l’unico rifinito in Ruby Red. All’apparenza sembra una 959 normale, ma la realtà è un po’ diversa.

Porsche 959 Prototype (1985)
Porsche 959 Prototype (1985)

Questa Porsche fu pensata per testare soprattutto le componenti elettriche e la resistenza alle alte temperature e venne impiegata per i collaudi sulla Costa Ovest degli Stati Uniti e in Europa. Nel corso dei test vennero progettati e installati diversi tipi di abitacolo, incluso uno con sedili leggermente diversi rispetto a quelli della 959 che abbiamo imparato a conoscere.

Porsche 959 Prototype (1985)

Il prototipo numero 7 è uno dei pochi ad essere sopravvissuti, dato che la maggior parte venne distrutta direttamente da Porsche. È stato importato negli Stati Uniti nella seconda metà degli anni ’80 da Vasek Polak, il quale ha esposto l’auto a diversi eventi internazionali.

Rarissima e da collezione

La Porsche in offerta non è dotata di servosterzo, sedili posteriori, antifurto e lavavetri. Inoltre, alcuni cavi esposti sotto al sedile del passeggero (pensati per collegare la strumentazione dei test) fanno capire che questa non è una 959 “comune”.

L’auto si trova in Germania e ha percorso complessivamente 26.520 km. Il prezzo? La trattativa è riservata, ma vista l’esclusività dell’auto c’è da credere che non sia proprio regalata. Un altro prototipo di 959 è stato battuto all’asta nel 2018 per un milione di dollari (circa 850 mila euro). E, addirittura, un esemplare incidentato è stato venduto recentemente per 467 mila dollari (quasi 400 mila euro).

Fotogallery: Porsche 959 Prototype (1985)