La passione è stata la chiave dell’edizione 2021 di Auto e Moto d'Epoca, i cui risultati dimostrano, secondo Mario Carlo Baccaglini, organizzatore della manifestazione, che quest’ultima è ormai “il punto di riferimento internazionale per tutti i settori dell’auto d’epoca, per gli espositori, i commercianti, per i collezionisti e gli appassionati in Italia e nel mondo”.

Un mondo, quello dell’automobilismo storico, che già prima della pandemia vedeva svilupparsi al suo interno un cambio generazionale che ha inevitabilmente condizionato la selezione di auto esposte e in vendita a Padova, a partire dai modelli da corsa, passando per le classiche e le youngtimer fino ad arrivare alle contemporanee e alle auto elettriche.

L'automobilismo italiano

Quest’anno le mostre tematiche, quattro in totale, si sono concentrate soprattutto sulla celebrazione dei successi delle auto italiane nel mondo delle competizioni attraverso l’esposizione “L’Italia che vince le corse” che ha permesso al pubblico di ammirare modelli storici come la Ferrari 500 F2, due volte campione del mondo di F1 con Alberto Ascari nel ’52 e nel ’53.

I 16 prototipi Bertone ad Auto e Moto d’Epoca 2021
I 16 prototipi Bertone ad Auto e Moto d’Epoca 2021

Un omaggio alla storia automobilistica del nostro Paese a cui ha contribuito anche ASI (Automotoclub Storico Italiano) con la mostra “Universo Bertone” che vedeva l’esposizione di 16 prototipi per raccontare l’evoluzione dello stile lungo 50 anni di attività della carrozzeria torinese.

La "Regina" della fiera 

E a proposito di restomod, l’auto protagonista di questa edizione 2021 è stata la Lancia Delta Integrale Martini Evo, una versione aggiornata in chiave moderna del modello alla base di una delle auto da corsa più vincenti di sempre.

La Nuova Lancia Delta secondo Miki Biasion
La Nuova Lancia Delta secondo Miki Biasion

Il progetto, realizzato dal due volte campione del mondo Miki Biasion, è limitato a soli otto esemplari, caratterizzati dall’iconica livrea Martini Racing e adeguati dal punto di vista tecnologico e prestazionale, ma senza intaccare lo spirito e il carattere dell’originale “Regina” dei rally.

L'elettrificazione degli albori

Il tema dell’elettrico è stato approfondito con un confronto tra passato e modernità dalla divisione Heritage del Gruppo Stellantis che ha messo fianco a fianco il primo prototipo di citycar a emissioni zero, la X 1/23 del 1974, con l’attuale Nuova 500 elettrica, fresca vincitrice del premio Auto Europa 2022

Una retrospettiva sul concetto di elettrificazione che è stata proposta anche Mercedes con l’originale 190e Elektro del 1990, primo esempio di auto a batteria del costruttore tedesco che ha fornito una serie di informazioni e competenze riprese anche negli ultimi anni per le moderne elettriche del brand.

I modelli portati dalle Case

La Casa ha portato alla fiera di Padova anche alcuni tra i modelli più significativi di station wagon tra cui un esemplare del 1984 della prima familiare in assoluto, la Model T, insieme all'interpretazione immediatamente successiva, la W 124 del 1993.

La storia delle più belle Mercedes Station Wagon

Passando a un altro marchio prestigioso, Porsche ha esposto alcuni esemplari da corsa di grande valore come la 550 Spyder e la 908/3, assieme alla finaliste del Concorso di Restauro organizzato dalla rete ufficiale italiana.

Porsche ad Auto e Moto d'Epoca 2021
Porsche ad Auto e Moto d'Epoca 2021

Non sono mancati i consigli e le valutazioni del nostro Andrea sia su una selezione di modelli youngtimer particolarmente interessanti, sia riguardo le cinque auto storiche da mettere in garage con un budget da 1 milione di euro.

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