[Aggiornamento delle 14:55] Laura Conrad, PR Manager della McLaren, ha detto ai colleghi di Motor1.com USA: "Il gruppo McLaren è a conoscenza di una notizia riportata dai media che afferma che è stato venduto all'Audi. Questo è del tutto impreciso e McLaren sta cercando di far rimuovere la storia. La strategia tecnologica di McLaren ha sempre comportato discussioni e collaborazioni continue con partner e fornitori rilevanti, comprese altre case automobilistiche, tuttavia, non c'è stato alcun cambiamento nella struttura proprietaria del Gruppo McLaren".

Questo lunedì mattina sta diventando terribilimente caldo, nonostante il clima, per via di voci sempre più insistenti circa l'ormai prossima vendita del Gruppo McLaren ad Audi. Una notizia mai confermata, nè però smentita categoricamente, che porterebbe quindi Ingolstadt a prendere il pieno controllo della Casa inglese, sia del ramo vetture stradali sia della divisione motorsport.

Una mossa strategica sotto molti punti di vista, che però per essere analizzata ha bisogno di qualche passo indietro per capire cose - forse - si è giunti a questa situazione e come potrebbe cambiare il destino di Woking e non solo.

Occhi tedeschi sull'Inghilterra

Tutto è partito domenica 14, con la notizia di un forte interessamento di BMW e Audi nei confronti di McLaren: secondo la testata tedesca Automobilwoche infatti la Casa di Monaco sarebbe stata in procinto di assumere il controllo del reparto auto stradali, mentre Audi era ormai pronta a firmare per assumere il controllo del McLaren Team di Formula 1.

McLaren Artura
McLaren Artura

Passaggi di consegne storici che se da una parte vedrebbero Monaco e Woking di nuovo assieme - in un legame più stretto che mai - dopo l'esperienza della McLaren F1, dall'altra Ingolstadt si sarebbe assicurata un ottimo modo per entrare in Formula 1.

Notizia da scuotere il mondo dell'auto, se solo fosse stata vera: interpellati da Bloomberg infatti i vertici BMW hanno categoricamente smentito ogni voce circa la prossima acquisizione di McLaren. Anche portavoce di Audi non hanno confermato la notizia, aggiungendo però benzina sul fuoco dicendo come in quel di Ingolstadt "si considerano abitualmente varie idee di cooperazione". Dichiarazione che non chiude le porte a una futura collaborazione (o magari acquisizione), alla quale si aggiungono nuovi rumors in arrivo da Autocar: non solo Audi avrebbe intenzione di acquistare il Gruppo McLaren, ma l'avrebbe già fatto. 

McLaren Senna all'asta da RM Sotheby's
McLaren Senna

L'offerta è giusta

Audi subentrerebbe così alla Bahrain Mumtalakat Holding Company, fondo sovrano del governo del Regno del Bahrain, attualmente in possesso del 62,55% delle azioni McLaren, al quale la Casa tedesca avrebbe fatto 2 offerte: la prima rimandata al mittente perché ritenuta troppo bassa, la seconda invece pare essere stata capace di convincere gli attuali vertici di Woking, tra cui il presidente esecutivo Paul Walsh, a cedere il pacchetto azionario.

Frenatura 2021 McLaren 765LT
McLaren 765 LT

Bisogna però sottolineare come né McLaren né Audi abbiano risposto alle domande dei colleghi di Autocar, al momento quindi non ci sono elementi certi che facciano pensare a un prossimo passaggio di consegne della Casa di Woking. Un passaggio che avrebbe perfettamente senso dato il forte interessamento di Audi nei confronti del Circus, le cui nuove regole saranno discusse al prossimo Consiglio Mondiale FIA. In quella sede si parlerà anche di power unit e sia Audi sia Porsche potrebbero scoprire le carte. Per saperne di più vi rimandiamo all'approfondimento di Motorsport.com.

Ben più complicata sarebbe la gestione dei brand, con McLaren che all'interno deo Gruppo Volkswagen si affiancherebbe a Porsche e Lamborghini (senza contare la neonata Bugatti Rimac), con un forte rischio di concorrenza interna.

Fotogallery: McLaren 765LT Spider