Dopo una vita passata a "dare i numeri" sembra che per McLaren sia arrivato il momento di cambiare la filosofia di naming dei propri modelli, passando a nomi composti da lettere. Una filosofia già in atto - Senna, Speedtail e Artura - e che nei prossimi anni vedrà nascere le McLaren Solus, Aeron e Aonic.

A sostenerlo è il sito Carbuzz che dichiara di essere entrato in possesso delle richieste da parte della Casa britannica presso l'ufficio brevetti del Regno Unito. Nomi che non richiamano in alcun modo il passato della Casa e che non dovrebbero appartenere a versioni speciali a tiratura limitata, ma alle future supercar ibride che si affiancheranno alla Artura.

Tutte nuove

Le McLaren Solus, Aeron e Aonic dovrebbero quindi sfruttare la nuova piattaforma in fibra di carbonio sviluppata appositamente per i modelli elettrificati, e sfruttare il powertrain dell'Artura: un V6 biturbo di litri accoppiato a un elettrico per un totale (sulla prima elettrificata della Casa) di 680 CV e 720 Nm di coppia.

McLaren Artura
McLaren Artura

Dati che sui futuri modelli sicuramente verranno modificati, presumibilmente alzando l'asticella, per sostituire così in maniera graduale ma inarrestabile l'attuale gamma endotermica mandando in pensione le varie 720S, 600LT, 570, 540 e così via, assieme ai bolidi della serie Ultimate (la più potente), ovvero Senna, Speedtail ed Elva.

Cosa nascondono?

Sempre secondo Carbuzz i nomi potrebbero anticipare lo stile delle future sportive McLaren: "Solus" significa "da solo" e potrebbe quindi essere accoppiato a una speciale barchetta monoposto in stile Ferrari Monza SP1. Aeron invece richiama, tra le altre cose, una divinità celtica della guerra, ideale per un'hypercar dalle prestazioni di primissimo piano. Magari la tanto attesa erede della McLaren P1.

 

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