La nuova Aston Martin V12 Vantage torna a (non) farsi vedere e a far sentire l'urlo del suo motore in un nuovo teaser, l'ultimo, che dà appuntamento al 16 marzo per la presentazione ufficiale. Un momento speciale per la coupé inglese perché, stando anche a quanto recita il breve video, sarà la sua ultima incarnazione prima della definitiva pensione.
La frase "Never Leave Quietly" (non andartene mai in silenzio) allude infatti all'intenzione da parte di Aston Martin di non dare un seguito al modello, lanciato nel 2017 col motore V8 di origine Mercedes, pronto a lasciare spazio a una sportiva 100% elettrica. Un passaggio di testimone epocale per la Casa, da celebrare con tutti i crismi del caso.
Dura e pura
Il nuovo teaser non mostra nulla della nuova V12 Vantage, limitandosi a fotogrammi a effetto e una colonna sonora che, a tratti, fa sentire il sound del biturbo di 5,2 litri che - secondo i rumors - dovrebbe toccare 700 CV e 753 Nm di coppia, come sulla Aston Martin Speedster.
A differenza della scoperta però la Aston Martin V12 Vantage non dovrebbe essere offerta a tiratura limitata. Tempo fa infatti un breve comunicato stampa ricordava come il modello sarà una "Final Edition", senza quindi un tetto alla produzione. Certo, si tratta di un modello di nicchia, sia per prezzo (la V8 costa 143.000 euro) sia per prestazioni. Se si pensa infatti che la Vantage "normale" tocca i 314 km/h e passa da 0 a 100 in 3,6", figurarsi cosa può fare un modello con quasi 200 CV in più.

Le differenze
Al di là del motore la V12 Vantage si differenzierà (come si può vedere dalle foto spia) dalla sorella col V8 Mercedes per alcuni elementi estetici come il grosso diffusore posteriore, con la coppia di scarichi al centro e non laterali, per un'aerodinamica ancora più raffinata e la griglia anteriore maggiorata.

Come detto l'erede della Vantage sarà una sportiva 100% elettrica, destino che toccherà anche alla DB11, a partire dal 2025 ma il V12 continuerà a essere prodotto fino al 2026 o 2027 al più tardi, ma solo per selezionatissimi modelli e unicamente su richiesta dei clienti. Come più volte anticipato quindi non ci sarà spazio per lui sotto il cofano della DBX, che col V8 della DBX707 è ora il SUV di lusso più potente del mondo.
L'obiettivo di Aston Martin è quello di arrivare al 2030 col 50% delle proprie vendite rappresentato da auto elettriche, il 45% da elettrificate e solo il 5% da auto puramente endotermiche, verosimilmente destinate unicamente alla pista.