Aprile è ormai alle porte e con lui la presentazione del SUV smart, chiamato smart #1, modello storico per la Casa tedesca. Non sarà infatto solo la prima smart con assetto rialzato della storia, ma anche la più grande mai realizzata. Addio dunque alle dimensioni ultra ridotte della Fortwo, per diventare un SUV compatto con lunghezza, se dovesse rimanere inalterata rispetto alla concept, di 4,29 metri.
In attesa di vederla senza veli la smart #1 è stata nuovamente spiata durante i test finali nel nord dell'Europa, con le a coprire l'intera carrozzeria.
Massimizzare gli spazi
La linea della carrozzeria sembra essere uguale in tutto e per tutto a quella della concept vista al Salone di Monaco, col tetto che corre parallelo fino al bagagliaio, per non penalizzare abitabilità e capacità di carico. Nella parte posteriore spiccano i montanti "staccati" dalla carrozzeria, a dare l'impressione del tetto sospeso sul resto della carrozzeria. Una soluzione che richiama la Opel Adam.

Balzano all'occhio anche le maniglie affogate nelle portiere, dove sono ancorati gli specchietti retrovisori, a differenza di quanto visto a settembre sul prototipo, dove gli specchietti erano attaccati al montante anteriore. Ci sono poi dettagli che svelano la natura elettrica del SUV smart: la mascherina chiusa e l'assenza di terminali di scarico. A tal proposito sappiamo che il pacco batteria sarà da 60 kWh, per un'autonomia superiore ai 400 CV. Non è invece chiara la potenza del motore elettrico: secondo alcuni sarà da 145 kW (197 CV), per altri invece sarà ancora più potente.
Super schermo
Le foto spia ci permettono anche di dare uno sguardo agli interni del SUV elettrico di smart, caratterizzato da un grosso monitor centrale, con al di sotto le bocchette dell'aerazione e un grosso tunnel centrale che - almeno pare - non si estende fino al pavimento, lasciando quindi maggiore spazio rispetto a un'auto con motore endotermico.