Il piano Dare Forward 2030 di Stellantis è ricco di programmi e azioni per portare il Gruppo, nato dalla fusione di PSA ed FCA, a crescere in ogni settore nei prossimi anni. Non solo prodotto dunque, ma abbattimento delle emissioni totali, crescita economica e accordi per supportare al meglio la propria offerta di servizi finanziari.

Proprio per quest'ultimo punto sono stati firmati accordi vincolanti con BNP Paribas Personal Finance, Crédit Agricole Consumer Finance e Santander Consumer Finance, atti a "organizzare meglio la sua attuale piattaforma di servizi finanziari in Europa".

Si punta al raddoppio

Gli accordi tra Stellantis e alcuni dei maggiori gruppi bancari europei hanno un doppio scopo. Da una parte quello di creare una società di leasing operativo multimarca, detenuta al 50% da Stellantis e l'altro 50% da Crédit Agricole, unendo i business di Leasys ed F2M Lease, creando una leadership di mercato in Europa con l'obiettivo di arrivare a una flotta di circa 1 milione di veicoli entro il 2026.

Dall'altra c'è l'intenzione di creare joint venture con BNP e Santander in ciascun, in modo da gestire le attività di finanziamento per tutti i marchi Stellantis. Nello specifico l'accordo con BNP prevede di gestire i finanziamenti in Austria, Germania e Regno Unito, mentre con Santander verranno gestiti i mercati di Belgio, Francia, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo e Spagna.

I vari accordi dovranno essere perfezionati entro il 2023 a seguito del "via libera" da parte delle autorità competenti.

"La nostra strategia è quella di sfruttare al meglio le nostre linee di servizi finanziari, sia in Europa che in Nord America, con l'obiettivo di raddoppiare il nostro reddito bancario netto entro il 2030" ha dichiarato Carlos Tavares, CEO di Stellantis "La nuova piattaforma sta gettando le basi per conseguire questo obiettivo e incrementare la creazione di valore in tutta la nostra attività dei servizi finanziari".