Da quando Opel è passata sotto il controllo di PSA prima e di Stellantis poi, in Europa abbiamo un po' perso di vista le attività del colosso General Motors, che del resto, cedendo il marchio della Folgore dopo aver ritirato Chevrolet da questi mercati, ha definitivamente abbandonato il Vecchio Continente lasciando arrivare appena qualche Cadillac d'importazione.
In realtà, il gigante di Detroit, così come le sue concittadine Ford e Chrysler (anche questa ora in Stellantis) ha importanti piani di elettrificazione già partiti e diversi modelli strategici appena lanciati o in arrivo. Tra questi, GMC Hummer EV, titano a batteria che ha riportato indirettamente in vita, anche se come modello e non più come marchio, il mitico Hummer, e che nasce in una fabbrica convertita alla sostenibilità chiamata "Factory Zero".
Da Dodge alle auto di lusso
La fabbrica in questione è quella di Hamtramck, nel Michigan, ad appena 5 km da Detroit ed è nata con il marchio Dodge quando questo era ancora indipendente, oltre 110 anni fa, nel 1911.
Legata per decenni al marchio dell'ariete, è stata chiusa nel 1980 e acquisita da GM, che ha demolito quasi del tutto la vecchia struttura per erigere un nuovo e più moderno stabilimento in cui costruire modelli a marchio Buick, Cadillac e Oldsmobile.
Riavviata nel 1985, la fabbrica è ripartita con le lussuose auto di taglia large come la Cadilllac Eldorado e le sue cugine prodotte con gli altri marchi sulla stessa piattaforma, sostituendo l'altro stabilimento di Detroit. Con l'evoluzione del mercato, lo stabilimento si è progressivamente dedicato alla produzione di SUV e crossover, aprendo anche a veicoli marchiati Chevrolet e GMC. Nel 2017 poteva vantare oltre 4 milioni di veicoli e una forza lavoro di 1.700 addetti.
Tuttavia, negli anni seguenti anche Hamtramck si è trovata al centro della crisi che ha colpito General Motors, con conseguente calo della produzione, riduzione dei posti di lavoro e il rischio di cessare l'attività, proseguita fino al 2019 con i modelli Cadillac CT6 e Chevrolet Impala.



L'era elettrica
L'evoluzione verso i veicoli elettrici è arrivata nel 2020, quando questo complesso è stato scelto per diventare il primo polo di nuova concezione di GM, in cui iniziare a produrre Hummer EV e a seguire altri modelli elettrici come Silverado EV, presentato da poco e in arrivo entro l'anno.
La fabbrica è stata aggiornata nel frattempo sia sul piano energetico sia su quello logistico, meritandosi il nuovo nome di "Factory Zero" non soltanto per il tipo di modelli che sforna ma anche perché simboleggia il primo passo verso il futuro sostenibile del colosso americano.
Oltre 20.000 mq di pannelli fotovoltaici, per un totale di 516 kW di potenza, presenti su un'apposita area del complesso già dal 2011 assicurano energia pulita sufficiente, secondo l'azienda che li ha installati, a rifornire giornalmente 150 Chevrolet Volt per tutto l'anno. Inoltre, un sistema di linee e piattaforme di assemblaggio altamente automatizzate ne fanno uno dei più moderni e sostenibili siti produttivi in assoluto insieme a quello di Spring Hill, nel Tennessee, dove si produrrà presto Cadillac Lyriq.

La scheda di Hamtramck
Inaugurazione | 1985 (GM, sito originale Dodge 1911) |
Proprietà | General Motors |
Collocazione | Hamtramck, Michigan, USA |
Superficie complessiva | 271.000 metri quadri |
Dipendenti impiegati | circa 1.500 |
Capacità produttiva | 230.000 unità l'anno |
Altre attività | - |
Modelli attualmente prodotti | GMC Hummer EV |
Modelli storici più importanti prodotti | Cadillac Eldorado e CT6, Oldsmobile Aurora, Buick Enclave |
Modelli di prossima produzione | Chevrolet Silverado EV |