Insieme alla versione termica, equipaggiata col 3.0 V6 biturbo Nettuno, debutta anche la variante 100% elettrica della Maserati GranTurismo. Si chiama Folgore, nome che ha già debuttato sulla Grecale e accompagna tutte le elettriche del Tridente.

Contrariamente al SUV, però, la GranTurismo Folgore arriva sul mercato già ad inizio 2023 con tante soluzioni tecniche raffinate, a cominciare da una piattaforma completamente nuova, e con un prezzo che, sebbene non ancora confermato, dovrebbe partire da circa 200.000 euro. Più avanti arriva anche la GranCabrio.

Architettura a 800 V

La nuova architettura della GranTurismo Folgore, realizzata in materiali leggeri al fine di contenere il peso totale di circa 2.260 kg – l'auto è realizzata per oltre il 65% di alluminio - è stata progettata per ospitare un pacco batteria dalla particolare forma a “T”. In questo modo le celle, che corrono lungo il centro del pavimento dell’auto, integrate nel tunnel, lasciano la possibilità di alloggiare i sedili dei passeggeri nel punto più basso possibile.

Maserati GranTurismo Folgore

È grazie a questa soluzione che il punto H dista dunque solo 40 cm dal suolo e che la GranTurismo raggiunge un’altezza massima di 1,35 m, il valore più basso per un’elettrica di questa categoria. Il sistema di bordo è a 800 V e la batteria ha una capacità di 92,5 kWh nominali, 83 kWh effettivi.

Per quanto riguarda la ricarica, il picco massimo è di 270 kW. Significa poter ricaricare 100 km in appena 5 minuti, oppure passare dal 20% all’80% in 18 minuti.

Maserati GranTurismo Folgore

Tre motori da 1.200 CV e Torque Vectoring

La GranTurismo Folgore può contare su ben tre motori da 300 kW ciascuno. Uno è montato all’anteriore, gli altri due sono installati in maniera indipendente sulle ruote posteriori. La potenza installata supera dunque i 1.200 CV, mentre quella erogata a terra è di 760 CV. La coppia, invece, è di 1.350 Nm.

Considerando che l’output della batteria è di circa 800 CV, questo significa che i motori possono gestire in maniera combinata i flussi di potenza, potendo per esempio scaricare tutti i 760 CV solo sulle ruote posteriori – di base la GranTurismo predilige sempre il retrotreno – oppure arrivare ad applicare fino a 400 CV su una singola ruota dietro.

Maserati GranTurismo Folgore

Un sistema elettronico di Torque Vectoring, dunque, ripartisce immediatamente l’erogazione per il massimo piacere di guida e rende superfluo, ai fini della godibilità al volante, un sistema di quattro ruote sterzanti che avrebbe solo aumentato il peso. Il motore anteriore è stato tarato per recuperare quanta più energia cinetica possibile, con picchi di 400 kW. 
Tutta questa disponibilità di potenza si traduce in uno 0-100 in 2,7” e uno 0-200 in appena 8,8”, mentre la velocità massima si attesta a 320 km/h.

Ha un super cervello elettronico

Per la GranTurismo Folgore in Maserati hanno creato delle modalità di guida specifiche rispetto alla versione termica. Restano la GT, la Sport e la Corsa, che però ha le funzioni di Max Boost e di Endurance, ma poi c’è la Max Range, che tara vari parametri, tra cui la limitazione della massima potenza erogabile, per consentire le percorrenze più lunghe possibili. L’autonomia dichiarata è di circa 450 km.

La rigenerazione dell’energia in rilascio è gestibile su più livelli attraverso i paddle al volante. A sovrintendere questa e tutte le altre attuazioni della GranTurismo, così come i sensori e le centraline, c’è un cervello elettronico che si chiama VDCM (Vehicle Domain Control Module), sviluppato interamente da Maserati. È deputato a mettere in perfetta comunicazione e armonia tutti i parametri dell’auto, al fine di dare la migliore esperienza di guida possibile.

Maserati GranTurismo Folgore

Tra le varie funzionalità specifiche per la Folgore, poi, ci sono il pre-condizionamento della batteria per velocizzare ed efficientare la ricarica, un DC Booster per sfruttare, quando serve, tutta la potenza erogabile dalla colonnina non ultra-fast e, integrato nell’infotainment MIA di derivazione Android Auto, un pianificatore di viaggio che tiene conto di consumi stimati, carica residua e percorrenze massime effettuabili in tempo reale.

Stile classico e abitacolo sostenibile

Ben poche differenze rispetto alla versione termica da un punto di vista estetico. La Folgore è caratterizzata da una griglia anteriore a nido d’ape all’interno della quale sono scavati i classici listelli. Il cofango, realizzato con un blocco unico di alluminio esteso 3 mq, non è apribile da parte del cliente ma solo dal service. Va da sé, dunque, che non sia stato ricavato un “frunk”, un bagagliaio frontale.

Quello "classico" perde 40 litri rispetto alle versioni termiche e si attesta a 270 litri, a causa di uno scalino ricavato per ospitare i motori posteriori. Il bocchettone di ricarica posizionato sul paraurti posteriore è forse un po’ troppo esposto ai danni: in caso di tamponamento, potrebbero esserci problemi.

Maserati GranTurismo Folgore

Sulla fiancata si nota l’illuminazione dedicata che adorna le tre iconiche feritoie. I cerchi sono da 20 pollici all’anteriore e da 21 pollici al posteriore con, rispettivamente, freni Brembo da 380 mm e sei pistoncini e 350 mm e quattro pistoncini.

Non sono state rilasciate immagini degli interni che però, nella loro configurazione, ricordano quanto si è visto sulla Grecale, con il cruscotto digitale e il doppio schermo al centro. Buona l’abitabilità posteriore: chi è alto oltre 1,9 m non tocca con la testa grazie al lunotto che lascia più spazio sopra le sedute.

La GranTurismo elettrica viene presentata nel colore Rame Folgore mentre, per gli interni, sono stati scelti dei rivestimenti fatti in Econyl, un tessuto setoso che viene ricavato dalla lavorazione di plastiche e reti da pesca recuperate in mare.

Fotogallery: Maserati GranTurismo Folgore