La Grecale è l’auto più importante degli ultimi decenni per Maserati. A lei, infatti, il compito di portare sulle strade di tutto il pianeta, come mai è stato fatto prima, quel Tridente che ci invidiano ovunque e che è parte stessa della storia dell’automobilismo mondiale. Un obiettivo ambizioso quello del secondo SUV della Casa di Modena, certo, ma supportato da un’ingegnerizzazione di prim’ordine e tanta tecnologia, votata quanto al comfort che alla sportività. Proprio le due anime di Maserati.
Dunque, la Maserati Grecale è nata espressamente per conquistare tutto il mondo. È proprio con lei che nasce la Global Review di Motor1.com, una recensione “globale” e condivisa che coinvolge i giornalisti provenienti da vari Paesi. Buona visione!
Maserati Grecale, SUV premium che parla italiano
Se è vero che, nella categoria dei SUV medi premium, i tedeschi sono arrivati prima, è altrettanto vero che la Grecale mette sin da subito le cose in chiaro e dimostra di avere ben pochi timori nello sfidare le rivali principali.
Le sue ambizioni partono dalle “radici”, in altre parole dalla piattaforma costruttiva, la Giorgio, tra le migliori in assoluto nell’intera industria automobilistica moderna.
Uno “scheletro” che consente alla Grecale di poter vestire anime diverse e incontrare così il favore di un pubblico eterogeneo: può essere ibrida (di tipo mild-hybrid), supersportiva, con la versione Trofeo, e persino 100% elettrica nella sua incarnazione Folgore.
Ebbene, come potete intuire dal nostro video, la Grecale non solo non delude le aspettative ma va oltre. Sterzo, sospensioni, cambio: tutto è tarato per garantire una esperienza di guida di alto livello, senza ovviamente tralasciare il sound. E non solo per la versione Trofeo V6 col motore di derivazione Nettuno (quello della MC20) ma anche per la 2.0 quattro cilindri.
Anche da ferma, la Grecale convince. Gli esterni sfoggiano forme atletiche e classiche capaci, allo stesso tempo, di trasmettere tutto il DNA Maserati ma anche di dare al SUV italiano un carattere moderno e grintoso.
Stesso discorso per l'abitacolo, che sfoggia una cura artigianale nella scelta dei materiali e nella realizzazione vera e propria.
L’aspetto tecnologico non è certamente trascurato, anzi: bello, ma anche funzionale, lo “scudo” centrale che raccoglie la maggior parte dei comandi nei due schermi touch.
Una vera chicca l’orologio nella parte alta della plancia, che diventa digitale e offre tante funzionalità: date un’occhiata al video per scoprirle tutte.
La Global Review di Motor1.com
La Grecale è stata ingegnerizzata in Italia ed è sempre nel nostro Paese che viene prodotta, per poi essere esportata in ogni parte del mondo. Ecco perché abbiamo scelto la Grecale e proprio l’Italia per la prima Global Review di Motor1.com, una recensione corale e condivisa che vede protagonisti vari giornalisti che hanno l’opportunità di analizzare l’auto insieme e confrontarsi.
Clint Simone (Motor1 US), Yann Lethuillier (Motor1 France) e Stefan Wagner (Motor1 Deutschland) si sono uniti a noi per questa prima esperienza dal sapore internazionale che, sicuramente, non sarà l’ultima. Date un’occhiata a tutte le foto di backstage per sapere com’è andata!
Come location abbiamo scelto le fantastiche strade dell’Umbria e, in particolare, l'affascinante Castello di Titignano che ringraziamo per la grandissima disponibilità e per l’accoglienza.