Lotus è impegnata da tempo per diventare uno dei brand protagonisti nel futuro elettrico. Ciò non significa, però, che la Casa abbia dimenticato la sua storia.

Ne è una dimostrazione la Evija Fittipaldi, un’edizione speciale dell’hypercar a batteria che celebra i successi del leggendario pilota di Formula 1 campione del mondo nel 1972.

Tributo alla storia

I richiami alla Type 72, la monoposto che permise a Fittipaldi di conquistare anche il campionato costruttori di 50 anni fa, partono dalla carrozzeria, con una speciale livrea nera e oro. La sagoma della Formula 1 è riportata sui pannelli in fibra di carbonio, mentre il numero 8 di Fittipaldi è ben visibile sul montante B. L’ala posteriore, invece, presenta degli adesivi che omaggiano la vittoria del campionato dell'epoca.

Lotus Evija Fittipaldi
Lotus Evija Fittipaldi
Lotus Evija Fittipaldi

All’interno si ritrova lo stesso schema cromatico della carrozzeria, oltre a numerosi tributi al pilota. Sulla plancia si trova la firma Fittipaldi cucita a mano, mentre il selettore nel tunnel centrale è stato realizzato utilizzando l’alluminio proveniente proprio dalla Type 72.

Un mostro da 1,5 MW

Come si vede dalle foto, il primo a mettere le mani sulla Evija Fittipaldi è stato Jenson Button, campione del mondo di Formula 1 nel 2009.

La versione speciale non ha subito modifiche al powertrain. La Lotus è sempre spinta da quattro motori elettrici (alimentati da una batteria da 70 kWh montata dietro i sedili) per un totale di 2.039 CV e 1.704 Nm di coppia che permettono uno scatto da 0 a 100 km/h inferiore ai 3 secondi e uno 0-300 km/h coperto in meno di 9 secondi.

Lotus Evija Fittipaldi
Lotus Evija Fittipaldi

La velocità massima è limitata elettronicamente a 350 km/h, mentre l’autonomia nel ciclo WLTP è di circa 402 km. Anche gli otto esemplari Fittipaldi promettono prestazioni in pista notevoli, con la Lotus che può essere guidata alla massima potenza in modalità Track per almeno 7 minuti senza perdite di performance.

Infine, ricordiamo che l’Evija è tra le pochissime auto elettriche che può essere ricaricata fino a 800 kW (anche se punti di ricarica con questa potenza sono molto poco diffusi) per passare dallo 0 all’80% in soli 12 minuti.

Tutte le 8 Evija previste sono state vendute, ma il prezzo resta sconosciuto. È probabile, comunque, che i fortunatissimi proprietari abbiano dovuto sborsare ben più dei circa 2 milioni di euro necessari per un modello “base”.

Fotogallery: Lotus Evija Fittipaldi