In questi giorni l’attenzione è focalizzata sull’erede della Lamborghini Aventador, con la Casa che sta svelando un po’ alla volta ogni aspetto della sua prossima supercar. Il brand di Sant’Agata Bolognese, però, continua a lavorare su altri fronti, incluso quello riguardante la “nuova” Huracan.

In un’intervista rilasciata a Road & Track, il ceo Stefan Winkelmann ha rivelato che bisognerà aspettare fino alla fine del 2024 per vederla dal vivo.

Passerà al V8

Il massimo dirigente di Lamborghini non ha rivelato molto altro sulla Huracan, se non che si tratterà di un’ibrida plug-in. Si tratta quindi di un’ulteriore conferma dopo il primo annuncio fatto da Rouven Mohr, il cto della Casa, lo scorso luglio.

Lamborghini Huracan Tecnica

Lamborghini Huracan Tecnica

Per ora, il marchio non si sbottona, ma alcuni rumors recenti parlano della possibile adozione di un inedito V8 biturbo, coi turbo che entrerebbero in funzione esclusivamente tra i 7.000 e i 10.000 giri. Sotto questa soglia, il motore della super sportiva lavorerebbe come un aspirato supportato dalle unità elettriche.

Verso la nuova Aventador

Non sappiamo se il sistema ibrido plug-in citato da Lamborghini sia lo stesso della nuova Aventador. Quest’ultimo si compone di un 6.5 V12 con tre motori elettrici per una potenza complessiva di 1.015 CV e il limitatore a 9.500 giri.

Foto - Nuova Lamborghini V12 - motore, ibrido, batteria, cambio, trazione integrale

Il powertrain dell'erede dell'Aventador

La trazione è integrale, con due motori elettrici anteriori (uno per ogni ruota) e uno posteriore accoppiato a un nuovo cambio automatico doppia frizione a 8 marce. La batteria è da 3,8 kWh, si può ricaricare in 30 minuti in corrente alternata AC fino a 7 kW o attraverso la frenata rigenerativa.

Sempre parlando di ibride plug-in, nel corso del 2023 sarà presentata la prima Urus PHEV, che secondo alcune voci potrebbe montare un setup simile a quello della Porsche Panamera Turbo S E-Hybrid.

Fotogallery: Prova della Lamborghini Huracan Tecnica RWD da 640 CV