Da quando è rinata sotto l'egida di BMW la MINI ha sempre mantenuto molti dei tratti somatici tracciati nel 1959 da Sir Alec Issigonis, "papà" della MINI originale. Certo le dimensioni sono cresciute, la famiglia si è allargata, ma alcuni geni sono rimasti sia all'esterno sia all'interno. E sono destinati a rimanere anche nella nuova generazione. Anche in abitacolo.
Lo diamo per certo perché oggi sono stati pubblicati i primi video e foto degli interni della nuova MINI Cooper, caratterizzati da un forte richiamo al passato. Fondendolo naturalmente con una importante dose di tecnologia.

Le foto della nuova MINI
Less is more
L'ambiente è estremamente minimal e sembra voler andare controcorrente rispetto ai trend del momento: gli interni della nuova MINI infatti non sono un trionfo di monitor. Ce n'è solo uno, al centro, dalla classica forma circolare. Una forma tradizionale, ma dalla "sostanza" moderna, dato che il display OLED sarà da 9,44" e integrerà il nuovo software MINI OS 9 basato su Android.

Il nuovo infotainment sulla futura MINI elettrica
Al di sotto sopravvivono pochissimi pulsanti fisici, tra i quali la levetta di accensione e spegnimento del motore. Il sistema di infotainment sarà tutto nuovo e integrerà Spike, nuovo assistente vocale con le fattezze di un bulldog inglese, da anni mascotte della Casa.
Dall'infotelematica si accederà alla navigazione basata sul cloud, allo store online per scaricare le applicazioni e alla gestione delle varie modalità di guida chiamate MINI Experience Modes, ossia Core, Green e Go-Kart. Ognuna di essere avrà un'interfaccia specifico e determinati effetti di luci e suoni denominati:
- Core: colore Laguna e suono di guida "Core", l'unico che può essere sentito anche dall'esterno della MINI.
- Go-Kart: quelli dal DNA sportivo, con illuminazione Anthracite e Red, tachimetro sportivo e suono baritonale e ben udibile
- Green: per sottolineare il lato più sostenibile della nuova MINI, con illuminazione interna verde e icone dalla forma animale che indicano al guidatore quanto è efficiente alla guida
- Balance: modalità minimal accompagnato da un suono di guida basato su rumori della foresta
- Timeless: quella che vuole celebrare le MINI classiche con caratteri di grandi dimensioni sul monitor centrale e suono artificiale che riprende quello delle del passato, dalla normale alle John Cooper Works
- Vivid: dedicata alla presentazione di contenuti multimediali, con i colori che riprendono quelli delle copertine degli album delle canzoni che si stanno ascoltando in quel momento
- Personal: per personalizzare vari aspetti dei temi grafici e cromatici
- Trail: per quando si lascia l'asfalto, con bussola virtuale e dati sull'inclinazione del veicolo

Il nuovo infotainment sulla futura MINI elettrica
A proposito di suoni, si potrà sentire l'atmosfera di una foresta, con tanto di vento e il frinire dei grilli. Nelle modalità di guida più spinte, invece, ci sarà il sound artificiale dello scarico, oltre ad una risposta più reattiva della vettura.
La postazione di guida
Davanti al guidatore rimane solo il volante, con disegno nuovo e la razza verticale che pare essere in tessuto, mentre non c'è traccia di strumentazione digitale. Nemmeno un piccolo monitor. È invece presente lo schermo dell'head-up-display, che non verrà quindi proiettato direttamente sul parabrezza.
Vengono quindi ripresi molti elementi visti nella MINI Aceman qualche tempo fa, compresa la plancia che integra le bocchette dell'areazione a sviluppo orizzontale e sulla quale un sistema di proiettori proietta giochi di luce, creando particolari animazioni all'accensione dell'auto.
Ci vediamo presto
Attesa al debutto al Salone di Monaco 2023 la nuova generazione di MINI sarà disponibile sia con motorizzazioni termiche sia con powertrain elettrici, anche in versione John Cooper Works. Esternamente cambierà nelle linee, mantenendo comunque lo stesso stile di sempre.