Il giro di boa per la Subaru XV è arrivato e con il restyling di metà carriera, per la verità molto leggero, debutta finalmente la nuova motorizzazione mild-hybrid e-Boxer. Affianca in listino la 1.6 a sola benzina.
È una mossa importante per il modello, che da solo rappresenta circa metà delle immatricolazioni italiane (intorno alle 1.700 unità nel 2019) per la Casa delle Pleiadi. Oltretutto, l’auto arriva pochi mesi dopo il lancio della nuova Forester dotata della stessa motorizzazione e prelude all’introduzione dello stesso powertrain ibrido anche su un terzo modello nel corso del 2020.
Fotogallery: Subaru XV e-Boxer
Com’è fuori
Come accennato, design e forme della nuova XV Model Year 2020 cambiano pochissimo se non per alcuni piccoli dettagli. Nella parte anteriore troviamo una calandra dal disegno rivisto e i fendinebbia sono ora circondati da una nuova cornice cromata, mentre nella parte posteriore trovano posto uno spoiler di colore nero lucido e il badge e-boxer sul portellone, che caratterizzano la versione dotata del nuovo powertrain.


Anche le dimensioni non cambiano. La XV e-Boxer è sempre lunga 4,47 metri, larga 1,80 e alta 1,59 metri: il dato più importante riguarda l’altezza minima da terra di ben 220 millimetri che sottolinea il carattere off-road della vettura e non ha subito alcun ribasso per ragioni aerodinamiche, confermando la volontà di mantenere intatte tutte le caratteristiche di versatilità del modello.
A questa caratteristica si sommano notevoli angoli “fuoristradistici” con quello d’uscita a 28,6°, d’attacco a 18° e di dosso a 21,5°.
Com’è dentro
La qualità di materiali, finiture e accoppiamenti è molto buona e si avvicina a quella di vetture di categoria superiore. Questo non si può dire dell’infotainment che dispone di due schermi nella parte centrale: uno da 8” con radio DAB, Apple CarPlay e Android Auto e uno più piccolo in alto in cui si può visualizzare la schermata che mostra il funzionamento del powertrain ibrido (da scorrere attraverso il tasto Info sul volante), mentre il cruscotto resta analogico tranne per il piccolo display rettangolare con informazioni relative alla guida.

Piacere di guida
Il nuovo powertrain ve l’abbiamo già raccontato nel dettaglio qui. Per ricordarvi due informazioni principali, il motore termico derivato dal 2 litri aspirato a benzina è abbinato al cambio CVT Lineartronic, nel quale trova posto il motore elettrico, da 16 CV e 66 Nm di coppia massima, e naturalmente alla trazione integrale AWD. Nelle diverse situazioni che abbiamo potuto affrontare, la combinazione di questi componenti non è stata sempre all’altezza.

Nelle salite, infatti, il cambio automatico non risulta fluido; come il propulsore termico, che non ha un’erogazione così lineare e ha bisogno di girare a regimi molto alti. Un altro fattore da considerare nella guida off road è l’assenza totale di freno motore nelle discese che obbliga il conducente a lavorare sempre con il pedale del freno o affidarsi al tasto X-Mode che ottimizza la spinta elettrica e regola l’andatura e la stabilità in discesa, comunque sempre tramite i freni.
Le sensazioni ricevute da telaio e sospensioni, anche su strada, sono invece di tutt’altro spessore. L’utilizzo della nuova piattaforma ha portato infatti ad un aumento della rigidità torsionale combinata ad una diminuzione del rollio. A queste caratteristiche si affianca lo sterzo diretto e preciso della XV restituisce sensazioni positive e rende il crossover agile, maneggevole e sicuro.
Comfort
L’abitacolo e l’accessibilità della XV risultano adeguati. Il bagagliaio conserva il volume di 345 litri delle versioni a benzina e tocca i 1193 totali (giusto 100 in meno sottratti al doppio fondo dalla batteria) a divano abbattuto.
Parlando di comfort dinamico, invece, la XV riesce ad assorbire bene le asperità grazie ad un buon bilanciamento tra telaio e sospensioni, ed è ben insonorizzata anche se quando si accelera con decisione il rumore del motore, chiamato a salire repentinamente di giri, si fa sentire con veemenza anche all’interno dell’abitacolo.
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Curiosità
La semplicità nel listino dei modelli della Casa giapponese risiede anche nel fatto che anche la versione entry-level ha un equipaggiamento di serie di ottimo livello. A questo proposito, tutti gli allestimenti di XV e-Boxer offrono un livello di sicurezza massimo per una vettura che ha raggiunto le 5 stelle EuroNCAP e sono dotati di serie del pacchetto EyeSight v3 che, grazie a due telecamere poste nella parte superiore del parabrezza, offre sistemi di sicurezza attiva alla guida come il cruise control adattativo, il sistema di frenata d’emergenza e il mantenimento di corsia.

Quanto costa
La Subaru XV e-Boxer è proposta in tre allestimenti. Si parte dall’entry level Style con un prezzo di 32.500 euro, e si sale a 34.000 euro per la Style Navi, che già può contare su tutti i sistemi di sicurezza attiva disponibili (oltre al già citato EyeSight v3, anche il Rear Detection Vehicle e l’High Beam Assist).
Il top di gamma Premium, a 36.500 euro, offre in più il tetto panoramico apribile e inclinabile, la regolazione elettrica dei sedili anteriori e i rivestimenti in pelle. L’unica opzione è la vernice metallizzata, a 650 euro. Il lancio sul mercato italiano è previsto per inizio febbraio.
Subaru XV