Scegliersi l’alleato giusto per raggiungere una destinazione sconosciuta o per evitare il traffico cittadino è sempre complicato, specie da un po’ più di un anno a questa parte, cioè da quando Android Auto, oltre a Google Maps, ha fatto spazio a Waze.
Anche se molti di voi lo utilizzeranno già con soddisfazione negli spostamenti di tutti i giorni, serve fare un po' di chiarezza, soprattutto per utilizzare la social navigation app con i comandi vocali. Ecco allora qualche consiglio per non sbagliare, e soprattutto per sfruttare appieno le funzioni di Waze integrate nell'auto.
Navigare con i comandi vocali
Sdoganati ormai in casa e fuori, i comandi vocali sono disponibili anche su Waze. Utilizzarli su Android Auto è semplice e rende il sistema di ricerca e navigazione ancor più immediato. Qualche perplessità per i meno avvezzi alla gestione vocale è nella norma, ma bastano un paio di giorni di pratica per fugare i primi dubbi, per prenderci confidenza e guardare ai comandi a schermo come qualcosa di superato.
In sostanza, una volta collegato lo smartphone all’auto, basta selezionare Waze fra le app presenti nel sistema e pronunciare la parola chiave di rito, “Ok Google”. Ora Android Auto è pronto ad ascoltare tutte le informazioni per poter avviare la ricerca del luogo da raggiungere.
A questo punto non resta altro da fare che comunicare a voce la destinazione preferita, tipo “Portami al lavoro” (se impostato nei preferiti) o “Vai a Piazzale Flaminio, Roma”. Waze cercherà così i risultati e, nel caso in cui trovi più destinazioni attinenti, inviterà l’utente a selezionare quella più appropriata prima di avviare la navigazione. Tutto qua.
Con il display
A mano c’è qualche passaggio in più da fare. Anche in questo caso, per prima cosa è necessario collegare lo smartphone ad Android Auto, e aprire Waze fra le app elencate. Con l’auto in sosta bisogna perciò selezionare la casella che funge da campo di ricerca per poter trovare la destinazione da raggiungere.
Waze inviterà così l’utente a digitare il luogo da raggiungere “Casa” (se impostato come preferito) o “Via Cola di Rienzo, 15, Roma”, ad esempio. Anche in tal caso, se il sistema di ricerca offre più risultati attinenti, sarà necessario confermare la destinazione più appropriata prima di poter avviare la navigazione.
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Preferiti, segnalazioni e preferenze
Oltre a queste funzioni base, Waze su Android Auto può mostrare anche i preferiti. Ritroviamo perciò le destinazioni salvate nell’app per smartphone, che è possibile cercare direttamente sul sistema dell’auto, ma non aggiungerne di nuove.
D’accordo, ma come utilizzarli? Semplice: con lo smartphone collegato ad Android Auto, una volta avviato Waze è necessario entrare nel menù e selezionare l’opzione “Preferiti”, manualmente, chiaro. A questo punto basta selezionare la destinazione desiderata e toccare su “Vai” per far sì che il sistema avvii subito la navigazione.
L’altra chicca, una funzione storica di Waze, riguarda le segnalazioni. In ossequio al suo motto di social navigation app, permette anche ad Android Auto di inviare delle segnalazioni su eventuali impedimenti e problemi di traffico. Per farlo basta selezionare l’opzione relativa “Invia una segnalazione” e scegliere il tipo di rapporto adatto.

E infine le preferenze e le impostazioni di Waze, argomento chiave per navigare secondo le proprie necessità. Per farlo non serve stare in macchina, basta accedere al proprio account, se da smartphone o da web fa lo stesso. Qui, dal menù relativo bisogna selezionare le opzioni con le varie preferenze, ad esempio la voce delle indicazioni stradali, l’opzione per evitare i pedaggi, le autostrade e via dicendo. Fatto questo, anche quando utilizzato su Android Auto, Waze sarà cucito sulle proprie esigenze.