Lo scorso dicembre i primi indizi, e ora la disponibilità delle risposte rapide ai messaggi di Android Auto sull’ultima versione beta disponibile, una funzione attesa, magari anche un po’ banale, ma senza dubbio piuttosto pratica.

Essendo riservata al canale beta della piattaforma auto di Google non è ancora ufficiale e nemmeno disponibile per tutti, ma nell’attesa che lo diventi, facciamo il punto su come funziona, quando può tornare utile e come provarla.

Come usare le risposte rapide ai messaggi  

Chiunque è solito utilizzare le risposte rapide tramite l’assistente vocale di Google su smartphone Android sa già di cosa parliamo. Praticamente, quando arriva un messaggio, Android Auto lo legge mentre Google Assistant propone alcune risposte rapide suggerite con cui rispondere. Faccine, frasi brevi o altro, messaggi rapidi che permettono di rispondere al volo, evitando la solita quanto scomoda dettatura ad Assistant oltre alle distrazioni, visto che i tasti relativi sono piuttosto grandi e ben visibili.

In aggiunta alle risposte rapide, Android Auto ottimizza anche la scorciatoia “Risposta personalizzata”, un’opzione che consente di risparmiare del tempo perché utilizzabile anche prima che la lettura del messaggio sia completata. La sua utilità sta nel fatto che permette di passare subito alla dettatura della risposta evitando di ascoltare tutto il contenuto del messaggio ricevuto, cosa che finora non era possibile. E comunque, ancora niente tastiere a schermo con cui digitare nuovi messaggi, nemmeno quando l’auto è in sosta, per inciso.

Come provare le novità

Come anticipato, la funzione relativa alle risposte rapide ai messaggi di Android Auto è contenuta all’interno di una nuova versione beta rilasciata di recente, la versione 7.6.1215. Ciò vuol dire da una parte che è ancora in fase di test da parte di Google, e dall’altra che oggi come oggi, di conseguenza, non è ancora disponibile sul canale stabile.

È tuttavia possibile provarla installando proprio la versione suddetta, disponibile al download per gli iscritti al programma beta di Android Auto, programma attualmente completo e che quindi non ammette nuove iscrizioni. Volendo, si può ricorrere ad APK Mirror, fonte non ufficiale in cui trovare i file .APK delle app (operazione che non è esente da rischi).

Suggeriamo tuttavia di pazientare ancora un po’, perché ormai il debutto ufficiale è probabilmente questione di settimane, magari già in occasione del Google I/O 2022, in programma l’11 e il 12 maggio, momento in cui con tutta probabilità Big G presenterà delle novità relative anche ad Android Auto e Automotive.