La corsa al downsizing dei piccoli motori a benzina sembrava essere una partita a due: da un lato i sostenitori dell"accoppiata "meno cilindri - più turbo", dall"altro i fan della "perfezione" del numero 3 (cilindri, in questo caso). Negli ultimi tempi, però, il bicilindrico TwinAir turbo del Gruppo Fiat ha assistito alla nascita di molti propulsori a 3 cilindri di cilindrata comparabile - il Renault TCE da 90 CV e 900 cc è l"ultimo in ordine cronologico - che dopo molte realizzazioni aspirate iniziano ad essere sempre più attratti dal turbo, come l"unità illustrata nel video che debutterà sulla nuova Clio al prossimo Salone di Parigi.

TUTTI SULLA STESSA BARCA

Il prossimo arrivo fra i 3 cilindri turbo sarà il 1.0 della Volkswagen GT up! con forse 110 CV, fratello sportivo dell"unità aspirata attualmente più potente (75 CV) del listino, seguita dai sempreverdi motori giapponesi Suzuki (dedicato alle citycar Alto e Nissan Pixo), Daihatsu (cuore del trio C1 / 107 / Aygo), Hyundai-Kia (appannaggio della i10 e della Picanto) e dall"unità PSA Peugeot-Citroen che sta sotto il cofano della 208. Altri esponenti della categoria dei piccoli tre cilindri col turbo sono il Ford 1.0 EcoBoost da 125 CV e il Nissan DIG-S, che però ha una cilindrata di 1.2 litri ed è abbinato ad un compressore volumetrico.

BMW IN ARRIVO, MENTRE VW VIAGGIA ON DEMAND

In arrivo è poi una famiglia di 3 cilindri sovralimentati BMW, che dovrebbero equipaggiare una piccola a trazione anteriore da posizionare sotto la Serie 1. Esiste una strada alternativa a questa moria di cilindri e pistoni? Forse una risposta la può dare la tecnologia cylinder on demand, rispolverata dal Gruppo Volkswagen per escludere 2 cilindri su 4 dai motori dell"Audi A1 sportback e della Volkswagen Polo BlueGT.