E’ stata la prima a proporre la formula della coupé 4 porte, non poteva perdere l’occasione per diventare la prima coupé familiare 4 porte. E’ la Mercedes CLS Shooting Brake, che rispetto all’omonima berlina presenta una carrozzeria con tetto allungato verso la coda. Resta la sagoma laterale spiovente al posteriore, restano i finestrini senza cornice, resta insomma un’immagine da grande coupé 4 porte, con in più la praticità del portellone dietro. Il nome della Mercedes CLS Shooting Brake riprende quello della concept “Shooting Brake” del 2010, che nella tradizione anglosassone indica la familiare 2 porte “da caccia”, ma qui le portiere sono 4.

FAMILIARE RAFFINATA

Fra le particolarità della Mercedes CLS Shooting Brake c’è la finitura del vano di carico che include particolari in pelle, guide di carico in alluminio satinato opzionali e il piano del bagagliaio in legno di ciliegio designo. La stessa ricercatezza nei materiali la si ritrova nell’abitacolo, dove ci sono cinque diversi abbinamenti di colore, tre tipi di legno, lacca nera, fibra di carbonio AMG o addirittura porcellana, come sulla Classe S. Le dimensioni esterne delle Mercedes CLS Shooting Brake sono pari a 4.956 x 1.881 x 1.413 mm, praticamente uguali a quelle della CLS, mentre la volumetria del bagagliaio sale a 590-1.550 litri. Le sospensioni pneumatiche di serie permettono di compensare il peso del carico al posteriore. Il sedile dietro per 3 persone può essere abbattuto dal bagagliaio e i relativi appoggiatesta possono essere abbassati elettricamente dal posto guida. Oltre ad un Cx di 0,29 e ad un’area frontale di 2,30 mq, la Mercedes CLS Shooting Brake vanta la presenza di numerosi componenti in lega leggera, come ad esempio l’alluminio usato per portiere, portellone, cofano e passaruota anteriori.

DUE DIESEL E DUE BENZINA
I motori disponibili sulla Mercedes CLS Shooting Brake sono quattro, due diesel e due benzina, tutti abbinati al cambio automatico 7G-Tronic Plus e al sistema start/stop. Due modelli hanno anche la trazione integrale e sono CLS 350 CDI 4MATIC BlueEFFICIENCY e CLS 500 4MATIC BlueEFFICIENCY. La versione d’ingresso alla gamma è la Mercedes CLS 250 CDI Shooting Brake, spinta dal 4 cilindri diesel di 2.2 litri da 204 CV, 235 km/h e 7,8 secondi per andare da 0 a 100 km/h. Il suo consumo combinato è di 5,3 l/100 km. Un gradino più sopra, sempre a gasolio, è la Mercedes CLS 350 CDI, con V6 3.0 da 265 CV e 620 Nm; questa arriva ai 250 km/h, scatta da 0 a 100 in 6,6 secondi e consuma in media 6,0 l/100 km (6,6 la 4MATIC). L’accesso alla gamma a benzina è rappresentato dalla CLS 350 BlueEFFICIENCY (306 CV - 370 Nm) che brucia i 100 orari da fermo in 6,7 secondi e consuma 7,3 l/100 km. Il top è rappresentato dalla CLS 500 BlueEFFICIENCY, che con il suo V8 biturbo di 4,6 litri esprime 408 CV e 600 Nm. In questo caso l’accelerazione 0-100 è pari a 5,3 secondi e i consumi salgono a 9,2 l/100 km.

HA ANCHE LE LUCI LED ADATTIVE

Le dotazioni della Mercedes CLS Shooting Brake includono il servosterzo elettromeccanico EPS, un sistema che migliora l’efficienza e che può essere facilmente abbinato al dispositivo di parcheggio automatico Active Park Assist. Per la prima volta ci sono anche i fari a LED (71 elementi) con Intelligent Light System e funzionalità adattiva. Non mancano neppure tutti i sistemi di sicurezza e ausili alla guida già presenti su altre Mercedes, come Distronic Plus, controllo degli angoli ciechi, dell’abbandono corsia e frenata d’emergenza Pre-Safe. La commercializzazione, anche in Italia, della Mercedes CLS Shooting Brake è fissata per la seconda metà di ottobre 2012, mentre il listino su cui basare i primi ordini sarà diffuso il prossimo 22 luglio.

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