Non si nasconde Dacia e attacca il mercato con una doppia mossa scaturita dal successo avuto con la Sandero Stepway. Ai giardini Torrigiani di Firenze, il più grande e importante parco privato d'Europa, sono state presentate la Lodgy e la Dokker, preparate con questo allestimento che tanto ha pagato in termini di numeri ed entrate nel corso degli ultimi mesi: il 54% delle Sandero vendute nel 2014, infatti, è stata una Stepway. Le due nuove versioni, quindi, arrivano per cavalcare l'onda di questo successo, completando così l'offerta riguardante il segmento crossover. La mission delle vetture è chiara: accompagnare le famiglie moderne in ogni occasione, ma soprattutto nei viaggi di piacere. Il nuovo "vestito" garantisce uno stile più aggressivo al design esteriore e le finiture conferiscono ulteriore personalità a interni essenziali, ma che non lasciano nulla al caso.


Ski satinati, cerchi in lega da 16", ma non solo


Riconoscere le auto è facilissimo: basta dare un'occhiata nella zona antistante ai passaruota anteriori per poter leggere il nome dell'allestimento che campeggia fiero sulla carrozzeria, ma non è certo l'unico particolare distintivo. Si passa dagli ski anteriori e posteriori satinati al paraurti anteriore (e per Lodgy anche quello posteriore) in tinta con la carrozzeria; dalle bordature dei fari fendinebbia color titanio satinato agli stripping laterali che prendono il nome dall'allestimento. C'è aria di novità anche per la modanatura laterale che diventa di color nero opaco, ma anche le finiture dark metal per le barre del tetto e i retrovisori esterni. In più, potranno inoltre avvalersi di cerchi in lega da 16 pollici, caratterizzate da quattro razze sdoppiate, che hanno il compito di rendere più sportive ma anche eleganti le linee delle macchine. Sono disponibili in cinque tinte: la metallizzata Blu Azzurite, esclusiva per la versione Stepway, le Grigio Platino, Grigio Cometa e Nero Nacré, sempre metallizzate, e quella opaca Bianco Ghiaccio.


Un tocco di Stepway anche negli interni


Un tocco di vivacità è stato dato anche agli interni. Nei sedili anteriori e nei divani posteriori spiccano alcuni inserti di colore Blu Azzurite, così come nelle bocchette che consentono la ventilazione dell'abitacolo e nel frontalino centrale, interrompendo così l'egemonia del Nero Carbone. Presenti anche nuove tasche portaoggetti in rete. Questa soluzione è sempre particolarmente gradita per chi ha tablet, PC od oggetti di piccola-media dimensione da portare con sé. Di serie presente anche il dispositivo touch screen MEDIA NAV, climatizzatore manuale, cruise control, vetri elettrici anteriori e posteriori e colante in cuoio.


Motorizzazioni e prezzi


La Lodgy Stepway avrà a disposizione due motorizzazioni: una a benzina e una diesel. Il benzina è un Tce da 115 cavalli abbinata a una trasmissione manuale a 5 rapporti più retromarcia. Il diesel è il 1.5 dCi da 110 cavalli, che risulta leggermente meno parco nella versione della vettura a sette posti, con i prezzi che partono da 14.900 per le versioni a benzina e 15.400 per quelle alimentate a gasolio. Per quanto riguarda la Dokker Stepway, il motore a benzina è lo stesso, mentre il diesel è il 1.5 dCi da 90 cavalli: si parte da 14.800 euro per la versione a benzina, mentre gli interessati alla diesel dovranno spendere 400 euro di più. Entrambe le auto sono già in vendita.

Fotogallery: Dacia Dokker e Lodgy, pronte le versioni Stepway