E' stata definita come l'offensiva dell'Otto, ed in effetti, a ben vedere, il filo conduttore ha come massimo comune denominatore proprio quell'8 su cui Peugeot sta puntando forte. Parliamo della compatta 308 che la casa francese sta aggiornando tecnicamente per continuare quel percorso virtuoso voluto fortemente da Carlos Tavares. Dunque, nel segno dell'Otto, ecco l'approdo del nuovo cambio automatico EAT8, in grado di prendere il posto del vecchio EAT6, e che comporterà tutta una serie di vantaggi per la Peugeot 308.

Evoluzione per tutti


Progettato in Giappone dalla Aisin, nell'impianto di Okasaki East, a un ritmo che nel 2020 dovrebbe raggiungere le 750.000 unità all'anno, il cambio EAT8 ha dalla sua il vantaggio di una manutenzione esigua, considerando la non necessità di intervento o cambio liquidi. Lo stesso olio a bassa viscosità è garantito per tutta la durata della vita del mezzo. Vantaggi che erano prerogativa della 308 GT BlueHDi da 180 CV. Ora invece, l'evoluzione della specie ha comportato l'adozione anche per le motorizzazioni diesel BlueHDi 130 ed il benzina PureTech d 130 e 225 CV, anche se, per il benzina più potente, questa trasmissione era già di serie. 

Si, Veleggiare


Vantaggi? Ovviamente una riduzione del peso della vettura di 2 chilogrammi, ma anche il passaggio automatico alla modalità di veleggiamento, conosciuta ai più come modalità Eco. Si tratta di una modalità che permette la riduzione degli attriti interni della vettura così da far avanzare la vettura per inerzia nei momenti in cui non viene prodotta coppia motrice, con quella sensazione pari ad una vettura in folle. Una modalità che permette un minor consumo di carburante senza ombra di dubbio.

 

Fotogallery: Peugeot 308 EAT8