E' una delle hypercar più attese degli ultmi anni. L'Aston Martin Valkyrie, dopo la sua prima apparizione in pubblico durante il Salone di Ginevra, ha fatto la sua passerella d'onore in occasione del fine settimana di Formula 1 a Silverstone.

Un'occasione speciale, non solo per il legame tra Aston Martin e Red Bull da un punto di vista commerciale, ma anche da un punto di vista tecnico, considerando come la AM-RB 001 è stata realizzata a Gaydon da Mark Reichman e da Adrian Newey, direttore tecnico della scuderia di Mylton Keynes.

Aston Martin Valkyrie al circuito di Silverstone

Passerella da Formula 1

Dunque a Silverstone, la Valkyrie si è presentata nella sua forma semi definitiva, con una livrea ispirata a quella che la Red Bull ha utilizzato durante la fase dei test invernali. Ovviamente, più che lo stile, gli appassionati erano curiosi di poterla vedere girare, considerando la tecnica posta sotto la sua carrozzeria. Il Cosworth V12 produce da solo 1000 CV e, abbinato con il motore elettrico della Rimac, raggiunge i 1160 Kg. Considerando il peso totale di 1030 kg, la Valkyrie supera il rapporto peso/potenza di 1:1.

Aston Martin Valkyrie al circuito di Silverstone
Aston Martin Valkyrie al circuito di Silverstone

Confermata la produzione

Alla guida, in questa passerella in quello che è il tempio inglese del motorsport - considerando come la Formula 1 sia nata proprio a Silverstone nel 1950 - vi era Chris Goodwin. Ad oggi Aston Martin ha confermato la volontà di produrre 150 unità della Valkyrie ad un prezzo verosimilmente poco inferiore ai 3 milioni di euro.

Fotogallery: Aston Martin Valkyrie sul circuito di Silverstone