Austin (1905-1994)
Il marchio britannico fu caratterizzato dalla creazione di modelli distinti ed eleganti. La svolta nella storia Austin avvenne dopo la seconda guerra mondiale, nel 1952, quando si fuse con Morris, generando la BMC (British Motor Corporation).
Nel 1987, la Austin smise di vendere con il proprio marchio marchio e, alla fine, divenne parte di BMW, ma non subì lo stesso destino della MINI.
Daewoo (1978-1999)
Marchio sudcoreano specializzato in auto pratiche ed economiche, Daewoo dichiarò fallimento nel 1999, dopo una grave crisi finanziaria nel suo paese di origine, avvenuta nel 1997.
Questa circostanza è stata utilizzata da General Motors per rilevare la società e integrare alcuni dei suoi modelli all'interno del marchio Chevrolet, come Lacetti, Matiz e Kalos.
Galloper (1991-2003)
Indubbiamente, la storia di Galloper fu molto curiosa, poiché apparteneva al gruppo Hyundai, ma vendeva modelli basati sul primo Mitsubishi Montero (Pajero prima serie), all'epoca già ritirato dal mercato.
Hummer (1992-2010)
Gli anni della Guerra del Golfo, nei primi anni '90, aumentarono la richiesta di Hummer a livello mondiale.
L'inizio delle vendite coincise con un'era di boom economico, ma General Motors, il proprietario del marchio, non riuscì a sostenerlo quando il marchio passò di moda e la situazione finanziaria globale si deteriorò alla fine del primo decennio del 21° secolo.
Infiniti (1988-2020)
Il marchio di lusso di Nissan non scomparirà del tutto dal panorama automobilistico mondiale, ma solo dai mercati dell'Europa occidentale all'inizio del 2020.
Se hai un Infiniti o desideri acquistarne una a breve, la Casa ha dichiarato che "sarà stabilito un piano di transizione personalizzato per i servizi di manutenzione e riparazione in garanzia".
Lancia (1906-2017)
Come Infiniti, quello di Lancia è un altro caso di "scomparsa" non assoluta, dal momento che dal 2017 la Ypsilon è commercializzata solo in Italia.
Senza dubbio è un vero peccato che un marchio con modelli mitici come Stratos o Delta si trovi in questa situazione.
Pontiac (1926-2010)
Sulle orme di Hummer, un'altra società, di proprietà di General Motors che non potè sopravvivere alla grave crisi finanziaria della Lehman Brothers fu la Pontiac, Casa specializzata nella creazione di auto sportive a prezzi accessibili.
Senza dubbio, il suo modello più iconico è stato la Trans Am Firebird. Ricordate KITT e Michael Knight?
Rover (1896-2005)
Ricordate la storia di Austin? Qualcosa di analogo è successo con Rover. In realtà, anche questo marchio britannico è entrato nelle mani di BMW, senza però essere usato dalla Casa tedesca.
La 3500, Auto dell'anno in Europa nel 1977, fu uno dei suoi modelli più importanti.
Saab (1937-2013)
Insieme a Hummer e Pontiac, la società svedese è un altro esempio degli anni più difficili di General Motors. La multinazionale americana ha venduto Saab nel 2010 alla società olandese Spyker e questa, a sua volta, nel 2012, al consorzio cinese National Electric Vehicle.
Da allora, la società asiatica ha stretto nuovi accordi e intende lanciare una "nuova" 9-3 elettrica, riservata esclusivamente al mercato Cinese.
Talbot (1903-1986)
Pochi conoscono questo marchio britannico, di proprietà Peugeot dal 1978. L'auto più venduta la Talbot Horizon un modello molto popolare all'epoca, sostituita poi dalla Peugeot 309 nel 1985.
Gli ultimi slideshow
12 / 12