Molti sono rimasti delusi quando Toyota ha rivelato la Supra di quinta generazione, in quanto si trattava sostanzialmente di una BMW Z4 sotto mentite spoglie. La sportiva giapponese, però, si è dimostrata essere in verità una buona auto d'accelerazione con una personalità tutta sua.

In più, il suo motore 3.0 biturbo è un paradiso per gli elaboratori, perché gode di molte opzioni per le modifiche e larghi margini di miglioramento.

Tuttavia, il dibattito fra nuova e vecchia Supra è ancora molto vivo sui forum online e sui social network. Nel tentativo di confrontare una volta per tutte le due sorelle di diversa generazione, Supercar Blondie ha riunito in pista a Dubai la Supra 2020 con un modello del 1998. Con l'aiuto di un'altra appassionata, le due si sono messe in riga per una gara di accelerazione testa a testa.

L'esito sorprende, ma non troppo

Di solito non si dovrebbe rovinare il risultato di una gara, ma questa volta è inevitabile. La Supra 2020 si aggiudica comodamente la vittoria, ma era quasi scontato visti i discutibili cambi di marcia della sorella classe 1998 dopo la partenza.

Il suo moderno successore ha un cambio automatico a otto rapporti che rende molto più semplice fare il tempo migliore possibile sul quarto di miglio.

La distanza fra le concorrenti alla fine del video è enorme, ma dopotutto lo è anche sulla carta: 12,5 secondi circa per il modello col motore BMW contro i circa 13,5-13,7 della Supra anni '90, parlando di vetture completamente di serie.

Fotogallery: Toyota Supra, prime impressioni di guida