Chi ha una vecchia auto diesel Euro 4 e abita in una di queste regioni del Nord, Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, potrà continuare a circolare fino al 10 gennaio 2021.

Lo stop alla circolazione delle diesel Euro 4 previsto già dal prossimo 1° ottobre è infatti slittato in avanti di tre mesi per via dell'emergenza da Coronavirus ed entrerà invece in vigore l'11 gennaio 2021.

Tre mesi in più, poi stop

La proroga di tre mesi è stata decisa congiuntamente a luglio dalle "Regioni del Bacino Padano", ovvero quelle già citate, che avevano indicato la data del 1° ottobre 2020 già in un accordo sottoscritto nel 2017.

Una nuova conferma arriva da Raffaele Cattaneo, assessore all'Ambiente e Clima della Regione Lombardia, che ha parlato di "valutazioni emerse dagli effetti causati dall'emergenza sanitaria."

Cinque motivi per il rinvio

Nello specifico Cattaneo ha detto che i motivi alla base del rinvio allo stop diesel Euro 4 sono:

  • La riduzione delle emissioni complessive rispetto all'ordinario dovuta al lockdown
  • Il persistere dello stato di emergenza fino al 15 ottobre
  • L'incertezza economica
  • I vincoli legati all'uso del trasporto locale
  • La persistenza dello smartworking

Così si controlla se l'auto è Euro 4 o superiore

Ricordiamo che per conoscere la classe ambientale (o compatibilità ambientale) di appartenenza della propria auto, ovvero se è Euro 4 o superiore o inferiore, si può facilmente verificare online. In alternativa resta il classico controllo della carta di circolazione (il libretto) che riporta lo stesso dato nel riquadro 3.

Libretti auto Euro 6, alcuni esempi

I sistemi online più semplici e affidabili sono quelli "istituzionali" del Portale dell'Automobilista e dell'Agenzia delle Entrate, dove è sufficiente inserire il numero di targa dell'auto. Il primo fornisce solo il dato "Euro" e le emissioni di CO2, mentre il secondo mostra anche potenza, alimentazione (benzina, diesel, ecc.), peso, posti a sedere e altre utili informazioni.