Attualmente la MINI più potente ed estrema della gamma può contare su 306 CV, sprigionati dal 2.0 turbo benzina 4 cilindri del Gruppo BMW. Il suo nome è MINI John Cooper Works GP, un piccolo bolide prodotto in appena 3.000 esemplari. E potrebbe essere lei l’ultima JCW con motore a scoppio.

Stando alle dichiarazioni rilasciate ad Auto Express da parte di Bernd Körber, a capo della Casa inglese, il brand sportivo potrebbe infatti diventare a emissioni zero nel prossimo futuro, senza però perdere il focus su prestazioni e piacere di guida.

Passaggio obbligato

“La prossima fase della nostra gamma si focalizza sulla futura generazione delle John Cooper Works. La percezione, quando guardi a una John Cooper Works, non è quella di un un vero e proprio sotto marchio. La gente spesso la percepisce come la nostra top di gamma, il nostro modello più sportivo. Quello che vorremmo fare di John Cooper Works un renderlo un vero marchio elettrico e prestazionale".

Parole che non lasciano scampo a dubbi o interpretazioni e che aprono quindi a una profonda trasformazione per la Casa inglese, entrata nel mondo dell’elettrico puro con la MINI Cooper SE e pronta quindi ad allargare la propria gamma, dando priorità anche all’aspetto più sportivo.

Piattaforma dedicata

Che la Casa inglese guardi con più di un velato interesse alla mobilità a emissioni zero non è un mistero: come riportato qualche giorno fa infatti MINI starebbe lavorando a una nuova piattaforma destinata a fare da base unicamente ad auto elettriche, da proporre assieme a classici modelli con motori benzina e diesel.

Un nuovo inizio che dovrebbe partire nel 2023 e avere nella Cina il proprio centro nevralgico, grazie alla joint venture nata dalla collaborazione con Great Wall, che vedrà nascere uno stabilimento dedicato ad auto elettriche, con una capacità produttiva di 160.000 auto all’anno. Un piano presentato a fine 2019 e che comprenderà quindi anche le MINI firmate John Cooper Works.

Naturalmente è ancora presto per parlare di specifiche tecniche, autonomia e potenza, ma di certo potenza (e soprattutto coppia) non mancheranno. Ci sarà naturalmente da risolvere la questione peso, uno dei punti più critici quando si parla di auto elettriche.

Fotogallery: Mini John Cooper Works GP (2020)