Stellantis accelera la definizione dell’organigramma. Il Gruppo ha stabilito le nomine dei country manager italiani per i vari marchi.
Ricordiamo che Stellantis è nata lo scorso 4 gennaio dalla fusione tra FCA e PSA e rappresenta il quarto costruttore al mondo per numero di vetture.
Le nuove nomine
Ecco i country manager con responsabilità sui singoli brand:
- Marco Antonini (Citroen)
- Eligio Catarinella (Fiat e Abarth)
- Fabio Mazzeo (Opel)
- Salvatore Internullo (Peugeot)
- Alessandro Grosso (Jeep)
- Raffaele Russo (Alfa Romeo e Lancia)
- Eugenio Franzetti (DS)
Questi i dirigenti per le funzioni del Gruppo:
- Rubina Rovere (Parts & Services)
- Gianluca Zampese (LCV)
- Giuseppe Di Mauro (B2B)
- Simonetta Cerruti (Veicoli Usati)
- Emiliano Franchetto e Alessandro Musumeci (Car Flow)
- Marco Icardi (Network Development e Training)
- Alessandra Mariani (Customer Experience)
- Daniele De Leonardis (Customer Management Officer)
- Federico Scopelliti e Andrea Ciucci (STM Synergies & Transformation)
- Claudio D’Amico (Public Relations e Communication)
I prossimi piani
Le nuove nomine rappresentano un primo passo della strategia che nei prossimi mesi porterà Stellantis a rivedere l’intero sistema di vendite e distribuzione in Europa.
Una tappa importante verrà toccata nel 2023, quando verranno creati i nuovi concessionari multimarca. Sempre nel 2023 entreranno in produzione 4 nuove piattaforme per i futuri modelli elettrici. Entro il 2030, il Gruppo programma di vendere il 100% di vettura con almeno una versione elettrica.

A presentare l’inizio del “nuovo corso” è Santo Ficili, Country Manager di Stellantis in Italia:
“Ci attendono sfide e responsabilità impegnative. Abbiamo in mente un modello capace di affrontare il business con grande slancio, forti della leadership sul mercato e con l’obiettivo di proiettarci nel futuro del mercato dell’auto. Questa nuova squadra di professionisti metterà a disposizione quotidianamente le proprie competenze al fianco dei concessionari Stellantis in Italia”.
Il futuro di Stellantis
Fonte: Stellantis