Brabus 92R
La prima Smart modificata dal noto preparatore tedesco risale al 2003. La più recente, invece, presentata lo scorso marzo, si chiama Brabus 92R e si basa sul nuovo modello Smart 100% elettrico.
La potenza del motore è stata aumentata da 82 a 92 CV. Una modifica che ha permesso di ridurre il tempo di accelerazione 0-100 km/h a 10,9 secondi ma che ha portato diversi problemi in termini di autonomia, è scesa da 150 a 125 km. La velocità massima non è cambiata ed è limitata a 130 km/h secondo la tradizione Smart.
Non va bene? Beh, a prestazioni non c’è nulla da dire per una vettura così piccola. La preparazione ha riguardato anche il design con l’aggiunta di modanature in fibra di carbonio sugli specchietti, sospensioni con assetto regolabile e nuovi cerchi in lega di colore nero. All'interno ci sono pelle pregiata e costosa e diversi elementi luminosi. Sono stati realizzati 50 esemplari che hanno un prezzo doppio rispetto all’originale.
Brabus Rocket 900 One of Ten
La serie Rocket è comparsa per la prima volta nel 2006 e indica le vetture più estreme della gamma Brabus. La prima è stata la Mercedes CLS W219 con un motore V12 da 6,2 litri e 730 CV che garantiva un’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 3,2 secondi e una velocità massima di quasi 366 km/h.
Nel 2015, sulla base del motore M279 Brabus ha costruito un nuovo V12 da 6,2 litri con 900 cavalli montato sulla pesante Mercedes-AMG S 65 che si è dimostrata leggermente più lenta rispetto alla primogenita: 3,7 secondi da 0 a 100 km/h e velocità massima di 350 km/h.
Il top della gamma "rocket" per oggi è la Brabus Rocket 900 One Of Ten. Come dice il nome, ne sono stati prodotti soltanto 10 esemplari. Basata sulla Mercedes-AMG GT 63 S 4Matic+, nasconde 900 CV dietro un look moderno e più aggressivo e garantisce uno 0-100 km/h in 3,2 secondi. Il motore, un V8 da 4,4 litri, ha così tanta coppia che i tecnici hanno dovuto limitarla artificialmente dai 1.250 Nm massimi possibili a 1050 Nm - per evitare problemi di rotture e affidabilità.
Brabus E V12
La classe E è entrata nella sfera di interesse dello studio dopo l'ammiraglia S e la piccola 190E (che nonostante la lettera "E" nel nome, indicante il motore a iniezione, è la progenitrice della classe C). Già nel 1993, nell'era della W124, è stata proposta un'elaborazione con motore 12 cilindri a V da 6,9 litri e 508 CV sostituito, prima del cambio di generazione, da un 7,3 litri con una potenza massima di 582 CV.
Nel 1996, sulla pista italiana Nardo la W210 con questo motore ha stabilito un record (330 km/h), diventando la berlina di produzione più veloce del mondo. Un po' più tardi, lo stesso motore è stato montato su una station wagon.
La successiva W211 in questa versione vantava una potenza di 730 CV e una nuova velocità record di 350 km/h. L'erede, su base W212, aveva un 6.3 da 800 CV e una velocità massima di 378 km/h. Nel 2009, Brabus ha lanciato la E V12 "definitiva" nella serie One of Ten. La sua caratteristica distintiva, oltre al motore, era la presenza di ruote posteriori carenate.
Brabus CLS 850 Shooting Brake
Dopo l'uscita nel 1996 di un veicolo super versatile in grado di effettuare consegne a una velocità di 320 km/h, Brabus difficilmente poteva ancora sorprendere con qualcosa di curioso. Salvo confermare la sua capacità di costruire Mercedes molto veloci su qualsiasi base, E dopo aver proposto diverse versioni della Mercedes-AMG CLS con 584, 620 e 730 CV, si è voluta cimentare anche con la CLS Shooting Brake.
La nuova arrivata con motore biturbo da 6 litri (per essere precisi - 5.912 cc) riusciva a raggiungere i 100 km/h in appena 3,1 secondi ed è diventata così la station wagon a trazione integrale più veloce del mondo.
G 63 AMG 6x6 Brabus 700
Nel 2013, Mercedes-Benz ha sorpreso il mondo automobilistico lanciando un pick-up in edizione limitata basato sul fuoristrada G63 AMG ma con una inedita configurazione 6x6. Brabus non poteva stare in disparte e presto ha dato vita a un'estremizzazione ulteriore.
I CV sono saliti da 544 CV a 700 mentre il tempo di accelerazione da 0 a 100 km/h è sceso da da 6 a 4,4 secondi. Meglio tacere sul consumo di benzina.
Inoltre, Brabus ha sostituito l'arredamento originale e ha installato condotti di aspirazione placcati in oro sotto il cofano.
Brabus Maybach S V12
La prima esperienza di tuning di una Maybach risale al 2004. Il motore è stato "pompato" dagli originali 5,5 litri e 550 CV fino a 6 litri e oltre 600 CV, per uno 0-100 in 4,9 secondi e velocità massima di 300 km/h. La versione 62 con passo lungo era un po' più lenta: 5,2 secondi e 250 km/h.
Comprendendo la vera essenza di un modello del marchio Maybach, Brabus ha lavorato premurosamente sull'interno, rivestito con 1,2 km di pelle. Anche il computer integrato con accesso a Internet 17 anni fa era una cosa non banale.
L'ultima generazione di Mercedes-Maybach non ha ancora visto l’uscita della versione preparata da Brabus ma è possibile che sia molto simile a quella precedente: 900 CV, 1.500 Nm, 3,7 secondi per arrivare a 100 km/h e 350 km/h di velocità massima. Più veloce delle granturismo Ferrari e Porsche!
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