Appartiene a Volkswagen soltanto dal 1990, eppure lo stabilimento di Zwickau, nella regione tedesca della Sassonia, è diventato rapidamente il secondo per importanza dopo quello di Wolfsburg. Assumendo poi un ruolo primario per l'avvio della nuova era elettrica inaugurata dalla famiglia I.D. che proprio lì è nata meno di due anni fa.

Un passaggio, quello dalla produzione di modelli chiave tradizionali come Golf e Passat a quella delle nuove vetture a batteria, accompagnato da una rivoluzione organizzativa che ha coinvolto anche l'aspetto energetico e quello logistico, facendone una vera e propria fabbrica gioiello.

Un secolo di storia

La produzione di auto a Zwickau vanta una lunga tradizione: il primo stabilimento, di proprietà della Horch, ha iniziato l'attività nel 1904 per poi passare nel 1909 ad Audi (Casa fondata dallo stesso August Horch), confluita nel '32 nel gruppo Auto Union. Smantellata dai sovietici durante la seconda guerra mondiale, la fabbrica, il cui comprensorio rientrava nel territorio della Germania Est, è poi passata alla Sachsenring, che nel '54 ci ha avviato la costruzione delle sue minicar, compresa la celebre Trabant, fino alla riunificazione tedesca dell'89.

In quell'anno a Zwickau è iniziata la produzione su licenza di un motore 4 cilindri Volkswagen, mentre dall'anno dopo la fabbrica è entrata a tutti gli effetti a far parte nel Gruppo tedesco che nel 1991 ci ha installato le linee di produzione della Polo seguite, nel 1996, da quelle della Passat, di cui sono state costruite le ultime 4 generazioni. Dal 2014, inoltre, la fabbrica sassone ha contribuito a soddisfare la domanda di Golf 7.

Lo stabilimento Volkswagen di Zwickau
Lo stabilimento Volkswagen di Zwickau
Lo stabilimento Volkswagen di Zwickau

La casa sostenibile delle I.D

Il processo di conversione alla produzione di elettriche, sostenuto da un finanziamento di ben 1,2 miliardi di euro, è iniziato nel 2018 ed è durato fino al 2020 quando l’ultima auto con motorizzazione endotermica, proprio una Golf, è uscita dalle linee di assemblaggio.

Dal giorno seguente, quello di Zwickau è diventato il primo stabilimento in Europa dedicato interamente alla produzione dei modelli elettrici realizzati sulla piattaforma MEB, vale a dire le ID.3 e ID.4 alle quali dalla scorsa prima vera si è aggiunta la Audi Q4 e-tron e a cui seguiranno altri 4 modelli Volkswagen I.D. a iniziare dalla ID.5 attesa per la fine dell'anno.

L'unica eccezione a questo passaggio epocale è ad oggi rappresentata dal reparto carrozzerie che sin dai primi Anni Duemila produce le scocche grezze di alcune ammiraglie, sportive e SUV del Gruppo tra cui Phaeton, Bentley Continental GT e Bentayga e Lamborghini Urus.

Lo stabilimento Volkswagen di Zwickau
Lo stabilimento Volkswagen di Zwickau
Lo stabilimento Volkswagen di Zwickau

Una vera oasi green

La capacità produttiva, pari a 330.000 unità l'anno, la rende la più grande e performante fabbrica del nostro continente per quanto riguarda la mobilità elettrica, e la seconda in assoluto del gruppo dopo Wolfsburg. Ma la rivoluzione energetica, ovviamente, non riguarda soltanto i prodotti: grande attenzione e ingenti risorse sono infatti state dedicate a ridurre l'impatto ambientale della produzione ma anche della logistica, rivedendo ogni processo per diminuire emissioni di CO2 e rifiuti.

Tra questi rientra anche l'installazione di un'enorme pressa per stampare elementi delle carrozzerie, che ha permesso di aumentare il numero delle parti prodotte internamente riducendo il bisogno di rifornimenti provenienti da altri stabilimenti e di conseguenza, i trasporti su strada.

La fabbrica di Zwickau attualmente occupa una superficie di 1.800.000 metri quadrati ed è un modello anche per il vasto grado di automatizzazione che impiega ben 1.700 robot, sistemi di trasporto autonomi nella linea di produzione e oltre 10.000 persone tra cui 7.700 addetti istruiti specificatamente per la produzione delle nuove elettriche.

Lo stabilimento Volkswagen di Zwickau
Volkswagen ID.5: al via la produzione a Zwickau
Lo stabilimento Volkswagen di Zwickau

Il verde intorno

Volkswagen non ha lasciato nulla al caso per integrare al meglio l’impianto di Zwickau nell’ambiente e diminuirne l’impatto, come previsto dal programma di riduzione del 40% della CO2 per ogni veicolo VW prodotto in Europa entro il 2030. Nei dintorni e dentro lo stabilimento sono state ripristinate antiche zone verdi con piante e frutteti e sono tornati a scorrere alcuni ruscelli, favorendo il ripopolamento della fauna che aveva abbandonato l’area. A completare il tutto sono arrivati anche 25 alveari ognuno popolato da circa 50.000 api.

Lo stabilimento Volkswagen di Zwickau

La scheda di Zwickau

Inaugurazione 1904
Proprietà Volkswagen AG
Collocazione Distretto di Mosel, Zwichau, Sassonia, Germania
Superficie complessiva 1.800.000 metri quadrati
Dipendenti impiegati oltre 10.600
Capacità produttiva 330.000
Altre attività /
Modelli attualmente prodotti ID.3, ID.4, Audi Q4 e-tron
Modelli storici più importanti prodotti Horch, Sachsensing (tutti i modelli), Volkswagen Polo, Golf, Passat
Modelli di prossima produzione ID.5 e altri 3 modelli della famiglia ID

Fotogallery: Lo stabilimento Volkswagen di Zwickau